Rassegna Stampa TP: Scontro Merkel-Hollande, nel Pdl tutti contro Santanché.
Oggi i maggiori quotidiani si occupano dello scontro tra la cancelliera Merkel e il presidente francese Hollande. Oggetto delle divergenze tra i due capi di Stato sono le dichiarazioni fatte dalla cancelliera prima della riunione del Consiglio europeo. “Siamo dell’opinione, e parlo a nome del popolo tedesco, che dobbiamo fare un passo in avanti nel dare all’Europa il diritto di intervento sui bilanci nazionali” ha dichiarato la Merkel. Una proposta che aveva già avanzato il suo ministro delle Finanze, Wolfang Schauble, ma che ha incontrato il niet di Hollande. “Il tema del Consiglio non è l’unione di bilancio, ma l’unione bancaria”. Per il Corriere sulle “sovranità nazionali, Berlino non dice tutto”. Secondo la Stampa invece all’Europa “serve autorità” per uscire dall’impasse. Rocco Cangelosi, sull’Unità, delinea “il ruolo dell’Italia per le riforme europee”. Critico il Sole 24 Ore: “le riforme incomplete non salvano l’eurozona”.
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Il Manifesto: Affamare la bestia del nostro debito (commento di Guido Viale)
[ad]Intanto in Grecia un manifestante è morto durante gli scontri tra polizia e gruppi di anarchici. Ieri il governo greco ha dovuto far fronte al secondo sciopero generale in tre settimane. I greci sono stanchi dei continui tagli e della disoccupazione arrivata al 25 per cento. E il governo non ha ancora trovato l’intesa con la troika. Senza intesa Atene non avrà la prossima tranche di aiuti. Per Repubblica in Grecia “L’austerity uccide”.
Un altro tema caldo che i giornali trattano sono le parole al vetriolo della pasionaria del Pdl, Daniela Santanchè. “L’apparato è un cancro, il Pdl va azzerato, chi ha un incarico deve dimettersi. A cominciare da Alfano che ha sbagliato. Ha preso un partito al 24 per cento e ora è al 15” ha affermato in un’intervista al Foglio. Dichiarazioni che hanno mandato su tutte le furie i vertici del partito, Alfano in primis “Basta a questa linea sfascista che è inconciliabile con la mia”. Sono in molti a pensare che dietro alle parole della Santanchè ci sia Berlusconi, pronto a staccare la spina al Pdl. Ma tramite il suo portavoce Bonaiuti, il Cav smentisce le illazioni. Il Giornale chiede ai vertici Pdl di “fare autocritica”. Per Il Foglio all’interno del partito creato da Berlusconi “non si capisce più niente”. Sul Tempo, Mario Sechi avverte: “Così passano dal berlusconismo al nullismo”. Frattini dalle colonne del Messaggero ammonisce: “Non mi faccio rottamare”.
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La Stampa: Ho detto la verità. Non sono l’Ambra del Cavaliere (intervista a Daniela Santanchè)
Altre notizie. Il Giornale e Libero si occupano della vicenda “casa di Montecarlo” con protagonista il presidente della Camera, Gianfranco Fini. Le rivelazioni dell’Espresso sul fatto che la casa nel principato fosse davvero di proprietà del cognato e della compagna, Elisabetta Tulliani hanno incontrato la reazione infastidita di Fini: “Mai mentito o nascosto qualcosa agli italiani”. Secondo la Stampa Fini starebbe “meditando il ritiro”; di diverso avviso Repubblica secondo cui il presidente della Camera sarebbe “pronto a ricandidarsi nel 2013”. Per Libero, Fini “sta giocando d’azzardo”. Il Giornale invece delinea il “filo rosso tra Fini e il broker al centro dell’affaire monegasco”.