Emg: lieve recupero del Pdl, continua l’effetto primarie per il Pd
Il sondaggio di Emg di oggi evidenzia piccoli cambiamenti, in un quadro sostanzialmente immutato.
LISTE | % |
PD | 28,2 |
PDL | 17 |
M5S | 17,7 |
LEGA NORD | 6,4 |
UDC | 6 |
IDV | 4,4 |
SEL | 5 |
FLI | 3 |
FDS | 2,1 |
LA DESTRA | 2,2 |
PSI | |
AREA NON VOTO | 47 |
Il Pdl tenta un timido “rimbalzo” rispetto ai risultati disastrosi delle ultime settimane. Tuttavia occorre osservare lo sviluppo delle prossime settimane per comprendere se il trend andrà consolidandosi o meno. Cresce ancora leggermente la Lega, che sfrutta in un certo senso, il caos in Lombardia per garantirsi maggiore visibilità sui mezzi d’informazione.
[ad]Nel centro-sinistra continua la crescita del Pd che si avvicina al 30% mentre Sel, come nel sondaggio visto da Ipr qualche giorno fa, appare in difficoltà e sopratutto incapace di sfruttare l’effetto traino, sopratutto mediatico, delle primarie delle ultime settimane.
Difficoltà scontata anche da Di Pietro che sembra essere a “a metà del guado” tra un possibile alleanza con Sel e il Pd e un’improbabile coalizione con Grillo.
Grillo invece conferma l’ottimo stato di salute del suo movimento e le elezioni siciliane saranno un banco di prova decisivo per il comico genovese.
Rimane la questione aperta della legge elettorale e del voto in aula della bozza Malan; un voto decisivo per la composizione del prossimo Parlamento