Rassegna Stampa TP: bozza incandidabilità, scuse di Berlusconi, scontro Grillo-Renzi

Oggi i maggiori quotidiani si occupano della bozza preparata dal governo riguardo l’incandidabilità dei condannati in vista delle elezioni politiche del 2013. Il testo sarebbe composto da una decina di articoli e vieterebbe la candidatura a chi ha condanne definitive superiori ai due anni per reati di grave allarme sociale e contro la pubblica amministrazione. La Stampa rivela: “Sono più di cento i parlamentari condannati o indagati”. Repubblica titola: “Ma gli inquisiti sono pronti a resistere: Non ci tocca a Montecitorio ci saremo”.

Altro tema caldo di giornata sono le scuse di Berlusconi agli italiani, contenute nel libro di Bruno Vespa. L’ex premier rivela di aver pensato di chiedere scusa agli italiani perché non ce l’ha fatta, “la crisi ha cancellato i nostri sforzi” (Corriere).

Altre notizie. Scontro tra Beppe Grillo e il sindaco di Firenze, Matteo Renzi. Il leader del Movimento 5 Stelle ha attaccato sul suo blog Renzi,: “Il fantasma di un ex sindaco si aggira in una Firenze strangolata dai debiti”. A stretto giro arriva la risposta di Renzi: “Per dire che Firenze affoga nei debiti bisogna non capire nulla di nuoto oppure non capire nulla di economia. Beppe Grillo nuota bene”. La Stampa rivela: “Tutti contro Grillo per l’apertura a Tonino. E lui fa retromarcia”. Il Giornale commenta: “Buono o cattivo, intanto beccatevi il Grillo urlante”.

I giornali si occupano anche delle presidenziali americane. Il risultato tra i due sfidanti Obama e Romney è incerto. Secondo Repubblica c’è “paura per un possibile pareggio”. Il Giornale commenta: “Lezione americana ai partiti: soldi dai privati senza scandalo”. Per il Corriere: “in Italia i due sfidanti non entusiasmano”. Per il Sole 24 Ore: “Obama e Romney sono divisi su Fisco e Finanza”. Secondo il Messaggero “i vescovi tifano per Romney”.