L’Archivio storico delle elezioni si rinnova
Nuova funzionalità di ricerca, database allargato alle consultazioni amministrative. Un miglioramento non ancora concluso ma atteso con ansia
Il lavoro del Termometro Politico in questo anno di attività come sito si è spesso scontrato con la notevole difficoltà che vi è nel ritrovare tutti i dati necessari per il nostro lavoro.
Vi sono però enti nel nostro Paese che stanno lavorando per superare questo problema, rendendo disponibili on-line risultati elettorali e statistiche socio-demografiche.
[ad]Prendendo spunto dal miglioramento dell’Archivio storico delle elezioni del ministero dell’Interno, che ora cataloga consultazioni politiche, europee, regionali, provinciali, comunali e referendarie dal 1946 con dettaglio comunale, con questo breve articolo vorremmo ringraziare gli uomini e le donne che lavorano a questo processo di informatizzazione. La trasparenza è una caratteristica importante e necessaria per uno Stato che voglia essere democratico: sapere con precisione e nel dettaglio il voto del passato piuttosto che il numero di stranieri di una grande metropoli è importante per poter smontare certe teorie di cui alle volte si innamora l’informazione.
In particolare ci sentiamo in dovere di esprimere un plauso ed un ringraziamento.
In primis, come detto, al Dipartimento per gli affari interni e territoriali del ministero dell’Interno, in particolare all’Ufficio Servizi informatici elettorali: il nuovo archivio storico elettorale infatti, pur essendo ancora migliorabile (la struttura non è relazionale ma ad albero, mancano alcuni livelli di dettaglio), mostra evidenti miglioramenti ed integrazioni:
- è ora attiva una funzione di ricerca che permette di navigare nell’archivio trovando i candidati o gli enti interessati dall’elezione
- i dati sono formattati per essere elaborati con Excel (è sufficiente, una volta entrati nell’archivio, cliccare sull’icona a destra per sperimentarlo)
- sono state aggiunte molte consultazioni amministrative
Analogo ringraziamento va all’Ufficio Statistica e all’Ufficio elettorale della Città di Torino per il loro lavoro e per l’aiuto che ci hanno fornito in queste settimane. Presto pubblicheremo i risultati di un’analisi approfondita sulla città della Mole, che non sarebbe stata possibile senza la celere risposta e la grande disponibilità del personale civico.