Primarie del centrosinistra, liveblogging e fact checking del dibattito Skytg24
TERMOMETRO POLITICO seguirà con voi questo imperdibile appuntamento della politica italiana in diretta. In collaborazione con Pagella Politica, inoltre, sia sul sito che su Twitter vi offrirà un servizio di fact-checking per verificare l’esattezza e la veridicità di alcune affermazioni dei 5 candidati.
E’ il primo, ma potrebbe non essere l’ultimo. Dalle 20.30 in onda su Skytg24, visibile in chiaro sul canale “Cielo“, andrà in onda il duello tv fra i cinque candidati alle primarie del centrosinistra. L’attesa febbrile è stata accompagnata nelle scorse ore da alcuni endorsement di politici e personaggi in vista dello star system e della politica. Alle 15 durante il talk su Skytg24 condotto da Paola Saluzzi si sono espressi in favore di Pierluigi Bersani gli intellettuali Carlo Galli e Philiphe Daverio, il costituzionalista Francesco Clementi per Matteo Renzi, Marco Travaglio per Laura Puppato, Alba Parietti e Lidia Ravera per Nichi Vendola e Federico Fazzuoli per Bruno Tabacci.
Malgrado gli illustri consensi appena incassati sarà nel dibattito che i candidati proveranno ad agganciare le parole e i frames giusti per far decollare le loro campagne. Su questo punto il significato del confronto televisivo è molto differente. In una battaglia che è stata per ora a due, con Pierluigi Bersani a interpretare il ruolo del front-runner con il rottamatore Renzi a fare da inseguitore diretto per Nichi Vendola stasera si tratta di far capire agli elettori del centrosinistra l’esistenza di un’alternativa vincente ad entrambi. Più testimoniale il ruolo di Bruno Tabacci e Laura Puppato, seppure per effetto del doppio turno i voti che prenderanno il prossimo 25 novembre potrebbero avere un peso nell’esito del ballottaggio del 2 dicembre e, conseguentemente, nel definire il profilo dell’alleanza Italia bene comune per i prossimi 5 anni. I riflettori, pertanto, sono puntati soprattutto su Bersani, alla ricerca del colpaccio per confermare la leadership nei consensi e Renzi, che ha il compito di invertire un trend nettamente sfavorevole da alcune settimane.
[ad]23.13 Fine della diretta. Nei prossimi giorni capiremo se questo duello tv possa aver spostato le intenzioni di voto ed in quale proporzioni.
22.45 Fact-cheking: “I greci non vogliono tornare alla dracma”. Tabacci non mente. Un articolo del Guardian del 13 maggio 2012, uscito subito dopo le prime elezioni che mancarono il tentativo di dar vita ad un governo maggioritario, cita sondaggi che affermano che almeno il 70% dei greci intende rimanere all’interno dell’Eurozona. Certo, non sarà la totalità, ma è comunque un numero abbastanza alto. “C’eri quasi” a Tabacci.
-Laura Puppato: “E’ eccessiva la spesa che il paese sta avendo in relazione alle auto blu” VERO
– Matteo Renzi: “796 italiani dichiarano più di 1 milione di euro”
Matteo Renzi ha effettivamente ragione: secondo un articolo del Corriere della Sera uscito il 5 settembre del 2011, gli italiani che dichiaravano più di 1 milione di euro ammontavano con precisione a 796, neanche metà del Teatro della Scala, seguendo un divertente paragone di misurazione. Gli italiani che guadagnavano più di 500.000 euro, invece, ammontavano all’epoca ad appena lo 0,01% della popolazione. Insomma, è vero che il dato risale ad un anno fa, ma sembra essere l’ultimo disponibile. “Vero” a Renzi.
22.39 Fact-cheking: “Perdiamo 20 punti in 5 anni di produzione industriale”
Ma cosa dice Bersani? Ma perché cambia dati rispetto a quanto aveva affermato lui stesso, tra l’altro correttamente, il 19 settembre del 2012? Secondo gli ultimi dati Eurostat, abbiamo perso infatti 17 punti di produzione industriale dal 2005, non 20. Insomma, Bersani si smentisce e si contraddice da solo. Ma cosa fa?!? Pinocchio andante!
22.36 Fact-checking: Bruno Tabacci:”A Milano meta’ degli assessori sono donne” VERO
22.35 E ora fact-checking: Pierluigi Bersani | Pagina Ufficiale “In Europa abbiamo un andamento che vede sorgere nuove destre” VERO – In Europa negli ultimi anni è aumentato il numero e il peso di partiti di estrema destra
22.31 Finisce con la lettera del sindaco Pisapia ai candidati.
22.28 Appello finale, Bersani: “Cambiamento forte. Dove sono stato un po’ le cose le ho cambiate. Sotto le parole moralità e lavoro iniziativa utile al paese. Cambiare subito il linguaggio. Basta con la comunicazione senza verità. Io dirò agli italiani, vi chiedo non di piacervi ma di dirvi le cose. Dirò loro che dai problemi ne usciremo con serietà e verità”.
22.26 Appello finale, Vendola: “Il paese è regredito nei suoi diritti sociali e di libertà. Italia più bella, gentile. Voglio una sinistra che ricostruisca un vocabolario e figura civile e ci liberi da vent’anni di berlusconismo. Vorrei sognare Italia migliore dopo essere stato acchiappanuvole e aver governato 8 anni la Puglia”.
22.24 Appello finale, Renzi: “Dimostrato in queste settimane che si possono riempire teatri, piazze, luoghi d’ascolto. Ho 37 anni, sono un ragazzo fortunato credo che la politica sia una cosa bella. Oggi se ci siamo messi in gioco perché rappresentiamo il desiderio di portare il futuro nella politica. Il futuro finora trattato come pattumiera”.
22.22 Appello finale, Puppato: “Mondo in cui giovani non costretti ad emigrare, anziani non ai margini del welfare, cittadini ed imprese non chiedere per favore ciò che è loro diritto. Vi chiedo voto perché mia storia parla per me, di chi ha lavorato nelle istituzioni con serietà. Il pensiero tradotto in azione”.
22.21 Appello finale, Tabacci: “No a gioiosa macchina da guerra che consegnò nel ’94 il paese a Berlusconi. Appello non per votare me, ma per votare operazione politica”.
22.19 Bersani, pantheon di centrosinistra: papa Giovanni XXIII.
Tabacci: De Gasperi
Puppato: Iotti
Renzi: Nelson Mandela e la blogger iraniana Lina Ben Mehnni
Vendola: cardinale Martini
22.17 Bersani: “Popolo dei progressisti sfide eccezionali. Non voglio regalare niente al populismo”.
22.15 Vendola: “Relazione fra liberismo e insofferenza populista. Le politiche del liberismo sono malattia di cui soffre l’Europa”.
22.14 Replica Renzi: “Il vento è cambiato. Rischiamo di consegnare il paese a Beppe Grillo e di perdere credibilità davanti ai cittadini. Mettetevi in testa che è prioritaria la diminuzione dei posti prima che dei costi”.
22.13 Tabacci: “La coalizione è questa. Un governo di 10 ministri non esiste, non è roba seria. Diciotto ministri e 36 segretari, altrimenti meno ministri che assessori a Firenze”.
22.11 Renzi: “Governo di sole 10 persone: 5 uomini e 5 donne. Non ci deve stare nello schema di governo Casini. Credo nella libertà di scegliere prima. Si dice all’inizio con chi si sta. Casini tavolta aspetta l’ultimo tuffo. Di casini ne abbiamo già di nostri”.
22.09 Puppato: “Con quale legge elettorale andremo a votare? E’ domanda fondamentale. Sarei per bipolarismo maturo e maggioritario, mi dispiace che così non sia. Coalizione con cui lavorare è questa”.
22.07 Tabacci: “Coalizione come a Milano, ha dato buoni risultati. Monti alla presidenza della Repubblica”.
22.06 Bersani: “Funzione di governo alla nostra coalizione, ma deve aprirsi con dialogo con posizioni moderate ed europeiste, che rifiutino posizioni populiste e di destra. Pronto ad aprire discussione con forze moderate”.
22.04 Composizione del governo e della coalizione. Vendola: “Metà uomini e metà donne. E’ un guadagno. La mia coalizione va dai precari ad ambientalisti. Prima di immaginare coalizione politica, bisogna pensare ad alleanza con giovani generazioni. Definire prioritariamente le alleanze coi partiti è una presa in giro. Faccio fatica a vedere Casini mio alleato”.
21.59 Possibile elettore di centro contribuire a coalizione di centrosinistra? Domanda di bersaniana. “Sì, come a Milano” risponde Tabacci.
21.58 Fact-checking:
Renzi: “Oggi in Italia una coppia che vuole adottare un bambino deve pagare tangenti internazionali” (@matteorenzi) —VERO
21.52 Domanda su Renzi da sostenitrice di Vendola. L’autore del suo programma Giuliano Da Empoli, che sostiene di rivalutare il ruolo dell’energia nucleare. Roberto Reggi che ha intenzione di aprire a Oscar Giannetto (Giannino). Lei è d’accordo? “La mia campagna – spiega Renzi – la decide chi discute del programma. Non so cosa leghi Reggi a Giannino o cosa pensi Da Empoli sul nucleare. Siamo contrari alle centrali nucleari, Realacci insieme ai cittadini sta scrivendo questa parte del programma. Ti invito a non mettere vestiti addosso sulla base di un pre-giudizio”.
21.50 Dal pubblico domanda Bersani. Ci possiamo aspettare rivoluzione liberale? “L’annuncio può pregiudicare il fatto in questo paese. Se tocca a me nuova lenzuolata anche su moralità pubblica. Provvedimenti di natura istituzionale contro corruzione, falso in bilancio. Diritti di genere e cittadini. Lotta alla mafia e alla camorra nella lenzuolata”.
21.48 Question time dal pubblico. In quale ordine metteresti gli altri candidati? Vendola: “Non ho mai tollerato la rappresentazione limitata. Mi sono seccato che fossero le primarie del Pd. Considero fondamentale la differenza di genere la bussola del cambiamento. Le mie idee sono parecchio lontane nell’aver condiviso il voto sul fiscal compact e di rispettare patto di stabilità. Non ce la faccio a fare endorsement”.
21.47 Bersani: “No a distruzione generica della politica”.
21.46 Fact-checking: Bersani, abbiamo 5-6 mila società partecipate. VERO, lo dice Unioncamere già nel 2011
21.45 Tabacci replica a Renzi: “Sbagliata demagogia. Chi va in Parlamento deve fare scelta di campo. Quando io sono stato eletto ho ceduto la mia società di consulenza. Chi viene eletto deve servire le istituzioni, non servirsi”.
21.44 “Nonostante legge finanziamento pubblico generosa ricchi hanno fatto politica, anche perché ci siamo dimenticati di fare legge sul conflitto di interessi. Recuperare credibilità altrimenti andremo tutti a casa” Renzi vs Vendola usa il suo diritto di replica.
21.43 Fact-cheking: RENZI: internet creato 700.000 posti di lavoro negli ultimi 15 anni. C’era quasi: al netto ne ha creati solamente 320.000
21.42 Puppato: “Basta sprechi. Dobbiamo avere tutti i bilanci certificati. Spese finanziabili solo per comunicazione e informazione. Il resto, cene e acquisto immobili escluso dalla possibilità di finanziamento”.
21.41 Tabacci: “Ridurre ad un quarto il finanziamento pubblico. Giusto non ricorrere interamente ai privati”.
21.40 Fact checking “La FIAT non ha macchine ibride ne macchine elettriche” (@LauraPuppato) NI, produzione prevista per 2013
21.38 “Abolizione dei vitalizi e dimezzamento finanziamento dei partiti. Se non siamo riusciti a dimezzare parlamentari è perché il Pdl ha ribaltato il tavolo per ottenere il semipresidenzialismo. Pasticcio a cui mettere mano sulle Province. Abbiamo 5-6.000 società partecipate. Mettere scure. O una cosa è pubblica o è privata, misto è del diavolo. Contrario ad abolizione del finanziamento pubblico, se banche d’affari non regolamentate è perché negli Usa finanziano campagne elettorali” Bersani.
21.37 “Tetto massimo di spesa e sobrietà nelle campagne elettorali” Vendola. “No ad abrogazione finanziamento pubblico ai partiti, altrimenti politica solo per i ricchi”.
21.34 “Darci una regolata come politici. Abolizione finanziamento pubblico ai partiti. Abolizione di tutte le Province, è una barzelletta abolirne solo metà. Abolizione almeno del cumulo dei vitalizi. Segnale olivettiano. Nelle aziende pubbliche massimo manager 10 volte stipendio ultimo assunto” Renzi su costi della politica.
21.31 Fact-checking. Renzi. 80 miliardi di interessi sul debito all’anno. VERO
Einaudi il liberale diceva che la patrimoniale è un mezzo di coesione sociale. VERO
Abbiamo perso milioni di euro, non spendendo i fondi comunitari: VERO
Tutti andiamo verso il segno meno e per questa strada non risolveremo il problema” su Europa e debito pubblico”
FALSO (Tutti forecast danno germania in crescita)
21.29 “Responsabilità di un laico è completa. L’estensione dei diritti è umana, ma comparare questo a unione fra uomo e una donna. Diritto dei bambini di avere un padre e una madre” Tabacci.
21.28 “Tra massimalismo e minimalismo bisogna trovare una via. Legislazione tedesca per unioni civili. Preoccuparci di decine di migliaia di bambini che vivono già con coppie omosessuali per capire il filo dei loro diritti e come vivono” Bersani.
21.27 “L’omosessualità è il nome dell’amore che non osa essere pronunciato. E’ una frase di Oscar Wilde. La sinistra ha sbagliato tante volte per il suo massimalismo, ma a volte per il suo minimalismo. Diritti interi e uguali per tutti, anche per adottare un figlio per le coppie gay” Vendola.
21.26 Nella pausa pubblicitaria infornata di fact-checking.
21.26 “Civil partnership nei primi 100 giorni” Renzi.
21.24 Si parla ai diritti: “Tutte le persone uguali e tutte uguali. Matrimonio gay. Documento scritto per far ottenere loro gli stessi diritti di cura e di successione. Nell’adozione non ho alcun dubbio” Puppato.
21.23 Bersani: “Non ci può raccontare di tutto caro Marchionne”.
21.22 Vendola: “Accanimento verso tre operai iscritti alla Fiom ha qualcosa di antico, di autoritario, di insopportabile”.
21.20 “Io presidente del consiglio farò di tutto per portare in Italia anche Toyota e Volkswagen. Caro ingegnere io ho creduto in lei, ma se ogni tanto fa anche un’auto buona non ci offendiamo” Renzi mena duro Marchionne.
21.19 “Non abbiamo veicoli ibridi, elettrici in grado di competere mercato europeo. Responsabilità di un grande manager, gli chiederei di mettere mano a questo” Puppato.
21.18 “Fiat deve rendere conto se abbandona l’Italia. Cercherei di vincolarla, ma non invasione di campo” Tabacci sul rapporto con Marchionne.
21.16 “Riforma Fornero sfregio ad articolo 18. Continuità con la cultura berlusconiana per cui tutto ha un prezzo. Penso che certi diritti come quello al lavoro non sia barattabile, non sia monetizzabile. Aver tenuto in piedi legge 30 rappresenta svalutazione del lavoro” Vendola.
21.14 “Non mi piace riforma Fornero. Sulle pensioni non si torna indietro nell’innalzamento dell’età pensionabile. Su lavoro 59 articoli del codice Ichino con contratto unico a tutele progressive, flexsecurity. Diamo semplicità e traduciamo quelle 59 norme in inglese” Renzi.
21.13 “Riforma delle pensioni ingiustizia. Studio Confindustria, 1,6 milioni di posti di lavoro con la green economy” Puppato.
21.12 “Il lavoro non si crea per decreto. Si può andare oltre la riforma Fornero. L’allargamento della base produttiva può creare delle opportunità per chi non ha più speranza. Su questo bisogna puntare” Tabacci raccoglie un applauso freddino dalla platea.
21.11 “Aprire molte porte per l’occupazione. Mi è capitato di liberalizzare le licenze e l’energia ha creato opportunità. Scrostare questa società è la ricetta più importante” Bersani su riforma del mercato del lavoro.
21.08 “Le rendite di posizione sono quelle dei soliti noti. Under 35 e chi viene espulso dal processo produttivo a 53 anni penalizzati. Invito a giocarsela in un paese che cambiamo, perché semplifichiamo burocrazia per fare impresa. Questo deve essere il paese in cui trovi lavoro se conosci qualcosa non se conosci qualcuno” Renzi direbbe questo ad un giovane. E rimbrotta pure la Puppato sulla gaffe dei “bamboccioni”.
21.06 “Non ci sono bamboccioni, a differenza di quello che diceva Brunetta (non era Padoa Schioppa?). Se potessimo mettere 3 punti del Pil su ricerca e innovazione 400 mila posti di lavoro per gli italiani. Noi dobbiamo investire su innovazione, ricerca e istruzione. Sistema di tutele progressive per le assunzioni under35” Puppato molto europeista.
21.05 “Allargare base produttiva. Ridurre costo del denaro e dell’energia. Recuperare produttività” Tabacci delinea la prospettiva produttiva per i giovani.
21.03 “Mettere soldi nell’istruzione. In 18.000 giovani non si sono iscritti all’università quest’anno. Sta tornando il classismo. Qualificando la produzione a quel punto verrà assunta a personale qualificato. Più meritocrazia serve, ma se non c’è eguaglianza di partenza” Bersani.
21.00 Si passa alle opportunità lavorative per i giovani. “Al giovane dico di ribellarsi alla precarietà. Mi sento di dirgli viene a vedere cosa abbiamo fatto in Puglia, usando fondi comunitari e costruendo distretti tecnologici. Abbiamo inventato lavoro” Vendola.
20.59 “Non più Pil, ma qualità del prodotto interno lordo. L’Europa non si discute, ma abbiamo sbagliato nel considerarla come luogo dove l’Italia vincolata o sanzionata e non l’Europa delle opportunità. Anche per la sicurezza dei territori, stiamo piangendo dei morti anche oggi” Puppato.
20.56 “L’Europa è la nostra speranza. I greci non vogliono tornare alla dracma. Non si può far credere agli italiani, come fa Grillo, che si può tornare alla lira” Tabacci difende il montismo.
20.55 “Merkel ok a stringere reciprocamente il controllo dei bilanci, ma in cambio di politica di investimento e di allentamento austerity e gestione coordinata del debito. Tutti andiamo verso il segno meno e per questa strada non risolveremo il problema” su Europa e debito pubblico, Bersani.
20.52 “Carte di Altiero Spinelli finite in un buco nero. L’Europa è l’incrocio fra diritti sociali e diritti civili. Importante intervenire sulla spesa corrente e sui costi della politica. Ma non capisco nel mito del patto di stabilità bloccare investimenti” Vendola.
20.52 Primo fact-checking @LauraPuppato: “evasione fiscale diffusa tra commerciali e professioniti” VERO … #primarie #csfactor
20.51 “Elezione diretta del presidente dell’Unione Europea, vorrei che avesse un’anima. Per generazione mio figlio servizio civile obbligatorio europeo” Renzi.
20.50 “Decisivo contrasto fra contribuenti ed evasori” Tabacci evoca la lotta di classe. Saranno contenti i marxisti per Tabacci.
20.48 “Incrocio delle banche dati e arrivare gradualmente alla tracciabilità a 300 euro. Mai più condoni” Bersani.
20.46 “Mettere al centro l’incrocio delle banche dati. Diceva Luigi Einaudi che patrimoniale strumento di coesione sociale. Tracciabilità del contante a 300 euro” Vendola.
20.44 “Per evasione fare il contrario della caccia al piccolo evasore di Equitalia. Modello dell’IRS americano che consente di recuperare 50 miliardi di dollari. Lotta con strumenti tecnologici. Patrimoniale oltre 1 milione di euro? Ma sono 796…O allarghiamo la base o è una barzelletta quella di Vendola” Renzi graffia.
20.43 “Miriade di piccoli commercianti e piccole imprese risultano evasori per non emissione della ricevuta. Incentivarla aumentando i meccanismi di deduzione” Puppato.
20.42 “Imposta sui grandi patrimoni personali. Per i patrimoni finanziari il problema è farli emergere con la tracciabilità dei movimenti bancari. Non sono d’accordo nel fare l’accordo con la Svizzera, per via delle condizioni richieste” Bersani.
20.39 “L’80% del carico fiscale grava su lavoro dipendente e piccole imprese. Siamo in violazione del principio costituzionale della progressività dell’imposta. Alzare le tasse su alti redditi. L’Imu ingiusta sulla prima casa, è patrimoniale sui poveri” Vendola.
20.37 “Obbligo di dire quello che abbiamo fatto. Da sindaco e da presidente della Provincia abbassato l’addizionale. Mandare dichiarazione dei redditi pre-compilata per famiglie. Non possiamo alzare ancora le tasse. Accordo con la Svizzera per le banche. L’Imu resta com’è” Renzi.
20.34 “Redistribuire il reddito con corretta applicazione fiscale. Riduzione si deve fare partendo da coloro che hanno sempre pagato molto. Patrimoniale per portare un po’ di equità fiscale con soluzione pensata dal forum delle famiglie. Cedere a ceto medio-basso con figli” Puppato.
20.33 “Per ridurre le tasse l’evasione fiscale è una pregiudiziale. Quanto all’Imu, prescindere dal patrimonio immobiliare non ha senso. Chi ha tolto l’Ici ha commesso un errore. Bisogna partire da lì” Tabacci.
20.32 Comincia Tabacci, estratto a sorte. Prima domanda su evasione fiscale.
20.31 Bersani con cravatta rossa, Renzi in cravatta viola. Emilia-Romagna contro Fiorentina?
20.30 Si comincia con la presentazione dei 5 candidati. Pubblico equamente ripartito nello studio di X Factor fra gli estimatori di Bersani, Renzi, Vendola, Puppato e Tabacci.