Rassegna Stampa TP: esuberi nel pubblico impiego, elezioni regionali e carcere per diffamazione
[ad]Oggi i maggiori quotidiani si occupano di diversi argomenti. Uno di questi è l’annuncio via twitter fatto dal ministro della Funzione pubblica, Patroni Griffi: “4028 impiegati pubblici sono di troppo”. Protestano i sindacati. Il Sole 24 Ore spiega che il riordino farà risparmiare allo Stato “fino a 22 miliardi entro il 2020”. Il Messaggero spiega dettagliatamente in cosa consisteranno i “tagli”.
Il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, ha annunciato che le elezioni regionali in Lazio, Lombardia e Piemonte, si svolgeranno il 10/11 febbraio. Per il Giornale, “Monti accontenta i democratici. No election day, bruciati 100 milioni”.
In Senato è passato un emendamento della Lega (a scrutinio segreto) che prevede la pena detentiva di un anno per i giornalisti accusati di diffamazione. Il direttore del Giornale, Sallusti, si sfoga: “Fate ridere, fate pena” scrive nel suo editoriale di oggi. Pubblico insorge: “Arrestateci tutti”. Il Sole 24 Ore chiede di “tornare indietro”. La Stampa parla di “controriforma”.
Alcuni giornali si occupano ancora del confronto tv per le primarie del centrosinistra. Per Repubblica il vero vincitore della sfida è stato “il partito democratico”. Il Messaggero rivela che il confronto in tv ha fatto fare “un boom alle pre-registrazioni per le primarie”. Travaglio sul Fatto critica il: “Csx Factor”. Per L’Unità la sfida in tv è stata “una scossa democratica”. Il Sole 24 Ore commenta: “le primarie Pd dovranno ispirare anche il centrodestra”.