Rassegna Stampa TP: Ancora bombe in Terra Santa. Monti invita gli arabi ad investire in Italia.
[ad]Oggi i maggiori quotidiani nazionali dedicano ampio spazio alla crisi in Medio Oriente che vede coinvolti israeliani e palestinesi. Anche ieri ci sono stati bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza dove sono rimasti uccisi anche dei bambini. Hamas ha risposto lanciando missili su Tel Aviv. Intanto la diplomazia sta lavorando per una tregua tra le due parti. Per La Stampa “i missili di Israele mettono a tacere la voce di Hamas”. L’Unità chiede una “tregua immediata”. Per Repubblica il vero obiettivo di Israele è “Teheran”. Il Giornale chiede all’Europa di “smettere di finanziare i missili di Hamas”. Il leader di Sel, Nichi Vendola, scrive sul Messaggero: “Il rispetto per Israele, i diritti dei palestinesi”. Pubblico apre in prima pagina con la strage dei “bambini a Gaza”
Il premier Mario Monti, durante il suo viaggio nei Paesi del Golfo, rivolto agli investitori arabi ha dichiarato: “Comprate in Italia. Ora ci sono buone opportunità per acquistare asset e titoli oggi ai minimi ma destinati a rivalutarsi (…) Non posso garantire per il futuro, sarei già contento se potessi migliorare il presente”. Parole che non sono piaciute a sinistra, con Vendola e Di Pietro che hanno bollato le parole del premier come “inopportune”. Per La Stampa il premier medita la mossa per gennaio: “Far usare il suo nome”. Il Sole 24 Ore prospetta “il Quirinale per Monti”.
Altre notizie. Il Giornale solidarizza con i poliziotti obbligati “a pagare di tasca loro i manifestanti”. I quotidiani si occupano anche della convention “Verso la Terza Repubblica”, promossa da Luca Cordero di Montezemolo, leader di Italia Futura. Per il Giornale “Montezemolo è come la Dc”. Per la Stampa “nel centro ci sono troppe anime”. L’Unità ironizza sui “cattolici in Ferrari”. Giuliano Ferrara sul Foglio si chiede: “Montezemolo scende in campo: dov’è il campo?”.