Macché sondaggi, meglio Twitter. L’esperimento in Inghilterra

twitter

Prevedere il risultato delle elezioni grazie a Twitter. È l’innovativo metodo di Tweetminster, che in Inghilterra fa già parlare di sé.

In attesa del voto di domani, è possibile usare Twitter per predire il risultato elettorale? In Gran Bretagna ci stanno provando. Tweetminster offre ai lettori la possibilità di seguire in tempo reale notizie ed informazioni provenienti da candidati, giornalisti e semplici lettori. Non solo, attraverso un algoritmo associato alle azioni del campione di riferimento permette di sondare l’opinione degli inglesi in tempo reale.

 

Lo studio alla base di Tweetminster è stato sperimentato per la prima volta alle ultime elezioni in Giappone. In seguito all’analisi di milioni di tweet, la proiezione finale fu per il 90% identica ai voti realmente ricevuti. Una mappa mostra dove i partiti stanno portando la propria campagna elettorale ed il flusso di tweet dei membri del parlamento e dei candidati è tracciato costantemente e organizzato per regioni.

Utilizzando questo sistema è stato possibile pesare l’umore del campione durante i dibattiti che hanno coinvolto i 3 candidati. Di seguito i link ai grafici riassuntivi:

Dibattito 1http://tweetminster.co.uk/posts/view/524329305

Dibattito 2http://tweetminster.co.uk/posts/view/541420343

Dibattito 3http://tweetminster.tumblr.com/post/559282439/leaders-debate-vol-3

A confermare l’interesse che Twitter ha suscitato durante le elezioni inglesi c’è uno studio simile pubblicato sul blog del Department of Politics & Public Relations della Royal Holloway University of London.

Lo studio, realizzato dlla società di Linguamatics, consente di analizzare in grafica le reazioni degli utenti di twitter ai singoli temi toccati dai tre contendenti durante il dibattito. Anche in questo caso queste rilevazioni sono state rese possibili grazie all’utilizzo di un software di analisi testuale.


Non solo dibattiti

Lo stesso sistema può essere utilizzato per predire il risultato elettorale. Sono stati pubblicati oggi i dati dell’ultima rilevazione prima del voto effettuata da Tweetminster che parlano di un “hung parliament”, un parlamento in cui nessuno dei partiti raggiunge la maggioranza dei seggi. Ecco le percentuali: CON 35%, LAB 30%, LDEM 27%. Su scribd è descritta nel dettaglio la metodologia di analisi.Come funziona Tweetminster – 8 punti

[ad]1. Tweetminster funziona grazie ad un network di politici, media, opinion leader e persone comuni che utilizzano twitter e che postano messaggi di carattere politico.

2. Quando qualcuno effettua una ricerca su Tweetminister viene creato un campione ponderato in modo dinamico, rappresentativo del numero dei tweet relativi alla ricerca  (ogni giorno la dimensione del campione cambierà a seconda della popolarità di un termine).

3. La somma dei tweet di parlamentari, candidati, giornalisti, media e utenti, permettono di misurare il volume ed il tipo di conversazioni presenti sulla rete.4. Vengono selezionati i tweet che hanno maggiore importanza e influenza sulla rete.

5. L’analisi è di carattere semantico: Brown non è confuso con il colore marrone e Cameron non è confuso con il regista. Ciò permette di concentrare l’analisi solo sui tweet di carattere politico.

6. L’algoritmo utilizzato determina l’opinione guardando ai significati positivi, negativi o neutrali dei tweets. L’opinione su un tema è derivata attraverso una procedura di carattere quantitativo. Ogni tweet degli utenti che compongono il campione è associato ad un punteggio che va da 1 a 5. La somma di questi punteggi da un risultato medio su cui è valutata l’opinione su un tema.

7. Il volume e l’estensione sono ugualmente importanti: per esempio se un evento ha un’estensione e una risonanza maggiore tra un partito che tra un altro questo si rifletterà nel campione, e di conseguenza nei risultati.

8. Tutto questo processo avviene quasi in tempo reale.

(per continuare la lettura cliccare su “2”)

[ad]L’applicazione per iPhone

Un ruolo molto importante all’interno del progetto è svolto dall’applicazione MyPolitics Uk in cui è possibile seguire il dibattito politico in tempo reale grazie all’aggregazione di notizie ed aggiornamenti di stato. L’applicazione permette anche di tracciare le risorse social degli utenti utilizzatori e consente di inviare loro survey in modalità push. Ogni utente, al momento dell’installazione, deve compilare un breve questionario utile a definire il proprio profilo e a posizionarlo nel campione.

In Italia

In Italia non c’è ancora nulla di simile. Twitter è ancora poco diffuso tra i politici e non sempre è utilizzato in tutte le sue potenzialità. Il suo utilizzo intensivo durante le elezioni inglesi avrà probabilmente una ricaduta nel nostro paese nell’arco dei prossimi mesi. Tuttavia qualcosa si muove anche da noi: su Europatweets Luigi De Magistris e Debora Serracchiani sono saldamente presenti nella top 10 dei parlamentari europei con più followers.