[ad]Oggi tutti i quotidiani nazionali aprono con il faccia a faccia televisivo tra il segretario Pd, Pier Luigi Bersani, e il sindaco di Firenze, Matteo Renzi in vista del ballottaggio per le primarie del centrosinistra che si terranno questa domenica. I due sfidanti si sono scontrati sull’alleanza con Casini ma anche su altri temi come riforme, pensioni, Medio Oriente e finanziamenti ai partiti. Repubblica snocciola “i temi trattati dagli sfidanti durante la sfida tv”. Giornale e Corriere concordano sul fatto che Bersani e Renzi hanno due visioni del Pd opposte. Il Foglio è convinto che il ticket tra “Bersani e Renzi esista già”. Il Manifesto critica questa “sinistra ornamentale”. Il direttore di Libero, Maurizio Belpietro, insiste: “Renzi è il leader giusto per il Pdl in tilt”. L’Unità si chiede se le primarie del centrosinistra riusciranno a far “rivivere la democrazia in Italia”.
L’altro tema caldo di giornata è la tromba d’aria che ha investito la città di Taranto e lo stabilimento Ilva. Un operaio dell’acciaieria risulta disperso, 24 suoi colleghi sono rimasti feriti (Messaggero). Travaglio sul Fatto Quotidiano denuncia il silenzio del centrosinistra sul caso Ilva: “nessuno è contrario al decreto del governo”. Il Sole 24 Ore chiede “certezze”. Il Manifesto considera la tromba d’aria che ha colpito l’Ilva “un arbitro imparziale”. Per il Giornale “Taranto è una favela”. Per il Sole 24 Ore il decreto preparato dal governo per salvare l’Ilva è “la decisione più saggia”.