Sondaggio Digis 18/05
Sondaggio Digis 18/05
Salgono PDL e PD, rispettivamente al 40.8 e al 26.1%. Scende la Lega ai valori delle politiche 2008, Rifondazione-Comunisti Italiani scivolano al 3.1% mentre sale Sinistra e Libertà, che raggiunge il 3.5%. La nuova rilevazione Digis per SKY TG24 propone anche tavole differenziate per le varie circoscrizioni, con qualche dato piuttosto sorprendente. TUTTI I DATI
Sondaggio DIGIS – 4.000 casi – metodologia CATI – 18/05/2009
PDL 40.8%
PD 26.1%
LEGA 8.5%
[ad]IDV 7.5%
UDC 4.8%
SEL 3.5%
RC-CI 3.1%
ALTRI 2.4%
AUT 2.2%
RADICALI 1.1%
Tra le novità più interessanti rispetto alla rilevazione Digis per Sky Tg24 della scorsa settimana segnaliamo il calo della lista comunista, che scende ulteriormente perdendo quasi mezzo punto (dal 3.5% al 3,1%). Parallelamente cresce Sinistra e Libertà che si porta al 3.5 per cento dal precedente 3. In salita PDL e PD di circa un punto ognuno, con un ribasso marcato per la Lega e UDC: la prima con l’8.5% ritorna ai valori delle scorse politiche, la seconda con il 4.8% raggiunge il minimo mai registrato negli ultimi 5 anni. Questa settimana Digis rileva i dati anche su base circoscrizionale (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro, Sud, Isole), dove più o meno marcatamente si segue il trend nazionale, tranne nella circoscrizione Sud dove il PDL perde un punto rispetto alle Politiche a vantaggio dell’UDC, che supera l’8%. Esplosione del PDL nelle circoscrizione Centro dove il PD perde quasi 10 punti.
LE TAVOLE CIRCOSCRIZIONE PER CIRCOSCRIZIONE
Un breve commento meritano queste tavole, al momento le uniche pubblicate per le varie circoscrizioni. In particolare, sembrano piuttosto singolari i valori assegnati al polo autonomista (MPA – La Destra – Pensionati), che sarebbe addirittura sotto l’1 per cento nel Nord e nel Centro mentre arriverebbe solo all’1.5 nel Sud e, soprattutto, si fermerebbe al 3.7 nella circoscrizione Isole (che per tre quarti significa Sicilia, il regno di Raffaele Lombardo, leader dell’MPA). Un dato tanto più inverosimile se guardiamo all’esorbitante 5.8% di Sinistra e Libertà nelle Isole e al punitivo 5 per cento assegnato all’UDC, che in Sicilia ha sfiorato i 10 punti alle ultime Politiche.
Strana anche la distribuzione geografica dei voti per l’Italia dei Valori, ben sotto alla media nazionale nel Nord-Ovest (6.4) e particolarmente fiorente al Sud (10.6), mentre anche i dati disaggregati della Lega per Digis ci parlano di un calo generalizzato non riscontrabile in nessuno degli altri sondaggi, che anzi vedono il Carroccio in ascesa e stabilmente oltre il 9 per cento.
Nella circoscrizione Centro poi, forse complice l’abbandono di Veltroni, il PDL supera il PD di quasi 13 punti, mentre nel 2008 era dietro di 3 punti abbondanti. Proiettando questi valori su base nazionale avremmo la lista di Berlusconi intorno al 45%, il che indicherebbe uno spostamento piuttosto consistente nel Centro (Toscana, Marche, Umbria e Lazio).
In definitiva, i dati di Digis sono interessanti perché forniscono indicazioni più approfondite sul voto europeo, ma ci lasciano molto perplessi.