Euromedia Research: Pdl e Lega pescano dall’astensionismo
Proponiamo l’analisi di una rilevazione realizzata da Euromedia Research che, manca dalla scenario dei sondaggi elettorali da molto tempo.
LISTE | % |
PD | 30,6 |
SEL | 5,9 |
RADICALI | 1,5 |
PSI | 0,9 |
FDS | 1,5 |
VERDI | 1,1 |
UDC | 5 |
FLI | 1,5 |
PDL | 16,5 |
LA DESTRA | 2 |
GRANDE SUD+ADC+ALTRI | 1,3 |
LEGA NORD | 6,8 |
M5S | 17,5 |
IDV | 2 |
ALTRI | 5,9 |
INDECISI | 39,4 |
Le principali discrepanze rispetto agli altri sondaggi elettorali analizzati nelle ultime settimane riguardano principalmente Pdl e Lega Nord.
[ad]Il partito di Berlusconi viene stimato oltre la fatidica soglia del 16% mentre in molte rilevazioni di altri istituti demoscopici il valore attribuito è vicino al 14% o, comunque, sotto il 16%.
Altro dato interessante è la percentuale attribuita alla Lega Nord ossia quasi il 7%. In realtà avevamo notato in altri sondaggi politici un timida risalita dopo il periodo buio delle inchieste; tuttavia all’aumentare della Lega corrispondeva, quasi sempre, una leggera flessione del Pdl.
In questo sondaggio elettorale i due fenomeni non sembrano in contrasto e Lega e Pdl appiono quindi in grado di recuperare quote di elettorato tra gli indecisi.
L’ultimo aspetto è infatti la quota di indecisi che risulta inferiore a molte altre rilevazioni precedenti, mentre per il resto delle formazioni i risultati sono abbastanza noti e non presentano sorprese di nessun tipo.