Ipsos, il Pdl recupera ma continua l’effetto primarie per il Pd

Pubblicato il 11 Dicembre 2012 alle 23:51 Autore: Giuseppe Martelli

[ad]Il sondaggio Ipsos di questa settimana, rispetto ad altre rilevazioni, mette in luce alcuni aspetti già riscontrati e ne smentisce altri.

Registriamo senza dubbio un fatto: il Pdl recupera almeno in parte, grazie alla chiamata alle armi di Berlusconi. La strategia del Cavaliere per costruire la propria discesa in campo è davvero notevole considerato che, oltre all’annuncio della sesta candidatura, l’ex Premier ha determinato la caduta di Monti e sconfessato l’operato di Alfano nell’ultimo anno.

Non sembra invece aver subito nessun effetto “post-primarie” il Pd che, secondo Ipsos, cresce addirittura di uno 0,3.

 

LISTE Ipsos 04/12/12 Ipsos 11/12/12 Diff% PD 36,1 36,4 0,3 M5S 18,5 18,2 -0,3 PDL 13,9 15,5 1,6 SEL 6 5,6 -0,4 UDC 5,2 5,5 0,3 LEGA NORD 4,9 4,4 -0,5 IDV 1,9 2,2 0,3 FDS 2 1,9 -0,1 FLI 2 1,9 -0,1 LA DESTRA 1,7 2 0,3 LISTA MONTI 4 3,5 -0,5 Altri 1,1 2,9 1,8

n.b. La somma dei valori del 04/12/12 non risulta 100 visto che mancano Api, Mpa, Radicali e Psi

Certamente il Pd nelle prossime settimane vedrà interrompersi la propria crescita che, in pochi mesi, l’ha portato ad aumentare di quasi 10 punti percentuali il proprio valore elettorale. Va tuttavia notato che il ritmo di discesa del Partito di Bersani potrebbe essere meno grave del previsto considerata l’avvicinarsi delle elezioni che dovrebbero tenersi a febbraio.

Molto stabile appare  il resto dello scenario politico.

Guardando come il Pdl recupera voti, è evidente come il vero sconfitto in questa fase sia il Grande Centro che Casini ha cercato disperatamente di costruire in questi anni. L’unica speranza per il leader centrista sembra essere Monti e una possibile liste civica a sostegno che però, seguendo il sondaggio, non pare godere di un grande gradimento tra l’elettorato.