Sondaggio Swg: Berlusconi e nuove liste, effetti scarsi sullo scenario politico

Pubblicato il 17 Dicembre 2012 alle 19:26 Autore: Giuseppe Martelli

[ad]Il sondaggio Swg di questa settimana ci offre alcune indicazioni chiare che, in parte, spiegano l’atteggiamento “confuso” di Berlusconi nelle ultime ore.

Gli aspetti rilevanti sono almeno tre e riguardano il “non-effetto” Belusconi, la sostanziale tenuta del centrosinistra e la scarsa capacità di influenzare lo scenario elettorale delle nuove liste che “entrano” nel mercato elettorale.

Lo scarso effetto dell’ annuncio di Berlusconi di una  nuova candidatura è evidente nei numeri di questo come di altri sondaggi elettorali. Certo il Pdl ha arrestato la sua corsa al ribasso verso il 10% che appariva da molte rilevazioni negli ultimi mesi; non registriamo in questo sondaggio SWG tuttavia nessuno sconvolgimento tale da rendere il Pdl e gli eventuali alleati competitivi rispetto alla coalizione PD-SEL. Non è un caso che Berlusconi oggi ripieghi su eventuali alleanze con Monti e, sopratutto, non è un caso che Maroni prenda tempo prima di decidere se allearsi con Berlusconi che, ormai sembra un “cavallo perdente”.

LISTE %
PD 31,1
M5S 19
PDL 16,5
LEGA NORD 6,4
SEL 5,5
UDC 5,4
IDV 2
FERMARE IL DECLINO 2,5
VERSO LA TERZA REPUBBLICA 1,7
PRC-PDCI 1,9
FLI 1,9
LA DESTRA 1
RADICALI 0,9
PSI 0,5
VERDI 0,3
API 0,3
ALTRI CSX 0,7
ALTRI CDX 1,7
ALTRI 0,8
AREA NON VOTO 35

 

Il centro-sinistra appare invece in vantaggio e grazie al Porcellum potrebbe ottenere un risultato elettorale che, tradotto in seggi, potrebbe risultare molto generoso. Certo rimane l’incognita Senato ma, considerata la disorganizzazione delle “possibili opposizioni” il Pd e Sel potrebbero trovarsi senza problemi di maggioranza anche al Senato.

Infine registriamo il poco interesse che gli elettori dimostrano per le nuove formazioni come quella guidata da Giannino e per la “creatura” politica di Montezemolo. La sensazione che emerge dai sondaggi politici – e da questo sondaggio nello specifico è quella di un quadro sostanzialmente bloccato che solo Monti può scompaginare con una diretta discesa in campo.