Fact checking di Pagella Politica: Vendola e la pressione fiscale
[ad]Nichi Vendola ha dichiarato: “E’ sotto Berlusconi che l’Italia nella sua storia ha conosciuto picco della pressione fiscale”. Pagella Politica ha effettuato il fact checking della dichiarazione di Vendola e si è espressa con un “Pinocchio andante”.
Cercando di tradurre l’ultra-sintetico linguaggio twitteriano, sembra che Vendola voglia dire che è sotto i governi Berlusconi che l’Italia ha avuto il massimo picco di pressione fiscale, cioè il maggiore rapporto imposte/Pil (piccola nota: parliamo di “pressione fiscale” tout court, che è un indicatore diverso dalla “pressione fiscale sulle imprese”).
Riferirci alla storia d’Italia ci sembra un po’ troppo, ci accontenteremo quindi di effettuare il fact checking sui dati su base Ocse e Istat (gli unici due Istituti di ricerca che hanno a disposizione serie storiche di una certa consistenza) sul massimo orizzonte temporale a disposizione (1991 – 2011), per avvicinarci il più possibile al concetto di storia vendoliano.
Ma veniamo all’analisi. Se ragioniamo su base annuale, il buon Nichi prende un bel granchio: il “picco” annuale di pressione si è avuto infatti nel 2007 e al governo c’era… Prodi (Vendola all’epoca era già governatore della Puglia e il suo partito, Rifondazione Comunista, era al potere!)! Oltretutto notiamo che negli ultimi 10 anni la pressione fiscale è aumentata significativamente durante il biennio 2006-07, proprio quello coperto per la maggior parte dal governo Prodi II.
Se torniamo indietro, un altro picco (secondo valore massimo per l’Ocse – aumento di oltre 2 punti percentuali in due anni) si registra nel 1997: al potere c’era sempre Prodi e a sostenerlo, sempre il buon Nichi (anche se, a onor del vero, seppure eletto nelle liste di Rifondazione Comunista, il governatore della Puglia faceva parte nel 1997 del gruppo misto)…
Ciò non toglie che durante il governo Berlusconi IV la pressione fiscale sia rimasta molto alta, ma questa è stata pressoché costante e non è stata ridimensionata (solo una leggera riduzione). Bisogna quindi ammettere che in senso “stretto” la massima pressione fiscale è argomento del governo Prodi II: ad essere onesti, non è proprio populismo destrorso dire che le sinistre “aumentano le tasse”!
Vendola quindi si becca un bel “Pinocchio andante”: si salva dalla “Panzana Pazzesca” perché durante il governo Berlusconi IV la pressione fiscale è rimasta pressoché ai livelli del “picco” prodiano, e sicuramente, data la maggior durata del governo, si è avuta una pressione fiscale molto alta per più anni consecutivi.
Se vuoi leggere tutti i fact checking sulle dichiarazioni di Vendola vai sul suo profilo.