“Panzana dell’anno”: la classifica del 2012 di Pagella Politica
Pagella Politica, giorni fa, in vista della fine dell’anno ha lanciato sul web un sondaggio per scegliere, insieme ai lettori, la “Panzana dell’anno”.
[ad]La ”Panzana Pazzesca” più votata è stata quella di Silvio Berlusconi pronunciata durante “La Telefonata” di Maurizio Belpietro. L’ex presidente del Consiglio ha dichiarato che “l’Italia ha un attivo di 6600 miliardi”, ed “è la seconda economia più solida dopo la Germania”. Questa dichiarazione oltre a contenere numeri sbagliati riguardanti l’attivo dello Stato è smentita sia dai dati Eurostat sia da quelli del Fondo Monetario Internazionale che, basandosi su diversi indicatori, dicono che l’economia italiana è ben lontana dall’essere la più solida dopo quella tedesca.
Con il 17 % dei voti, in seconda posizione, si colloca Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, il quale sostiene che “è inutile risanare e far ripartire l’acciaio dell’Ilva, le più grandi acciaierie stanno chiudendo”. Il protocollo d’intesa tra Governo, Regione Puglia, Provincia e Comune di Taranto, dice che il totale di risorse pubbliche sia di gran lunga minore ai due miliardi, dato invece citato da Grillo. Inoltre, dopo una caduta avvenuta nel 2009, la produzione italiana si è ripresa nel 2011 superando addirittura i livelli di produzione degli anni ’90.
Al terzo posto di questa speciale classifica si colloca la panzana pazzesca di Renata Polverini che sostiene “di essere il primo presidente dal 1970 – cioè da quando sono nate le Regioni – a dimettersi senza avere una motivazione o perlomeno senza aver commesso nulla”. Solo nel Lazio si sono succeduti ben 22 presidenti nei 25 anni dalla formazione della Regione al 1995. La maggior parte di questi ha visto il proprio mandato troncato dall’instabilità politica delle coalizioni che li sosteneva, non per ragioni legate direttamente alla propria persona.
Seguono con percentuali molto più basse la “Panzana” di Nichi Vendola e quelle di Corrado Passera con il 3% dei voti e Matteo Renzi con l’1%.
Sul sito di Pagella Politica potete trovare i dati sulle dichiarazioni di ciascun politico dopo i primi tre mesi di attività del progetto: il numero di dichiarazioni verificate, le Verità, le Panzane Pazzesche e i giudizi intermedi (Pinocchio Andante, Nì e C’eri quasi).