Analisi delle Primarie parlamentari PD (Parte IV)
Trentino Alto Adige
Il Trentino Alto Adige elegge 11 deputati e 7 senatori. Il sistema elettorale trentino al senato prevede che sei senatori su sette siano eletti tramite un maggioritario semplice, mentre il settimo è eletto sulla base del recupero regionale dei voti non utilizzati.
Diventa quindi impossibile assegnare seggi alla coalizione vincente, tanto più che in questa regione il centrosinistra è alleato con la fortissima formazione locale SVP.
Considerando i due capilista scelti da Bersani, devono essere vautati quindi, in caso di vittoria del centrosinistra in questa regione, 6 deputati e tutti e 7 i senatori, quindi tredici posti.
Risultati delle parlamentarie PD in Trentino Alto Adige |
Non è quindi possibile eseguire una ripartizione delle liste, in quanto, soprattutto al Senato, è ancora in via di definizione l’accordo che dovrà portare la coalizione a decidere se candidare esponenti di PD, SEL o SVP nei collegi uninominali.
[ad]È tuttavia possibile esaminare il profilo di tutti i candidati alle primarie parlamentari per trarne le conclusioni riservate ai vincenti delle altre regioni.
Sono stati cinque donne e quattro uomini a sfidarsi, con una parità quindi quasi perfetta tra i sessi. Due gli uscenti, Gnecchi e Froner, e tre le new entry della politica.
L’età media è 52 anni, che vanno dai 31 della Filippi ai 60 della Gnecchi e della Berti.
Proprio la Filippi è l’unica vera giovane della competizione, una percentuale quindi tutto sommato molto modesta rispetto ad altre realtà regionali.
Umbria
L’Umbria elegge 9 deputati e 7 senatori. Di questi, nell’ipotesi che non vi siano extra-seggi, 5 deputati e 4 senatori spettano alla coalizione vincente.
Considerando i due capilista scelti da Bersani, resterebbero quindi, in caso di vittoria del centrosinistra in questa regione, 4 deputati e 3 senatori, quindi sette posti.
Risultati delle parlamentarie PD in Umbria |
La ripartizione degli sette seggi, se si tenesse conto della popolazione residente al censimento, dovrebbe essere:
- Perugia –> Bocci Giampiero
- Perugia –> Ascani Anna
- Terni –> Rossi Gianluca
- Perugia –> Giulietti Gianpiero
- Perugia –> Cardinali Valeria
- Perugia –> Bottini Lamberto
- Terni –> Valli Nicoletta
I sette vincenti delle primarie parlamentari sono quattro uomini e tre donne, da dividere in due liste; solo uno dei due deputati si garantisce l’elezione: Bocci a Perugia infatti vince nettamente le primarie nel suo collegio, mentre Trappolino, a Terni, arriva solo secondo, un risultato che potrebbe rivelarsi insufficiente per tornare a Roma. L’età media è 43 anni, che spazia tra i 27 della Ascani e i 56 di Bottini.
Due su nove i giovani umbri che entreranno in Parlamento in queste elezioni: oltre alla giovanissima Anna Ascani, prima donna a Perugia, è doveroso citare anche Gianluca Rossi, che seppur non ancora quarantenne vanta già un’esperienza in consiglio regionale.
Valle d’Aosta
In Valle d’Aosta non si sono tenute primarie parlamentari: poiché questa regione elegge un solo deputato e un solo senatore, entrambi ricadono nell’appannaggio della segreteria nazionale, che con ogni probabilità valuterà l’accordo con le forze autonomiste da sempre egemoni in regione.
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