In base agli orientamenti di voto rilevati nel sondaggio commissionato ad Ipsos dal Sole24Ore avanti il centrosinistra. Realizzato il 6 Febbraio. La differenza tra la coalizione di centrosinistra e la coalizione di centrodestra è del 6,6% alla Camera e del 6,7% al Senato.
[ad]La terza forza in ordine di consenso è il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Con un risultato superiore al 15% in entrambi i rami del Parlamento. A seguire la coalizione di Mario Monti. In base ai dati Ipsos la coalizione centrista raccoglie il 15,3% alla Camera ed il 14% al Senato. Rivoluzione Civile è al 3,7% alla Camera ed al 3,6% al Senato.
Veniamo alle percentuali dei singoli partiti. Il Partito Democratico, pur in un trend negativo nelle rilevazioni effettuate dal 14 Gennaio in poi, è il primo partito. Col 30,4% alla Camera. Ed il 30,8% al Senato. Nel centrosinistra Sinistra Ecologia e Libertà finisce di poco sotto il 4%. Meno dell’1% Centro Democratico.
La Lista “Con Monti per l’Italia” raccoglie alla Camera l’11,1%. L‘Udc è al 3,3%. E Futuro e LIbertà allo 0,9%. Insieme, come detto, raccolgono al Senato il 14%. Meno della somma dei tre partiti. Il saldo negativo è pari all’1,3%.
Nel centrodestra il Popolo della Libertà è al 20,4% alla Camera ed al 20,8% al Senato. Seconda nella coalizione di centrodestra è la Lega col suo 4,4%. Vince la sfida a destra della coalizione Fratelli d’Italia. Dal sondaggio Ipsos è al 2,1% alla Camera. La Destra di Storace all’1%.
Fare – Fermare il declino è di poco sotto al 2%.
Dalla tabella è possibile osservare come sia cambiato nelle intenzioni di voto l’orientamento degli elettori nelle ultime settimane. Le quattro rilevazioni effettuate tra il 14 Gennaio ed il 6 Febbraio offrono chiare indicazioni. Bersani ed il centrosinistra hanno perso più del 4%. Passando dal 39% del 14 Gennaio al 34,9%. Più o meno stabile la coalizione di Monti. Con una piccola oscillazione al ribasso. Partendo dal 16% si arriva nell’ultimo sondaggio al 15,3%. Il centrodestra trainato da Berlusconi ha guadagnato il 3%. Ancora meglio il trend in crescita del Movimento 5 Stelle. Grillo è la terza forza politica nel Paese. Male Rivoluzione Civile. Scivola sotto la soglia minima di sbarramento. E se i numeri venissero confermati, alle prossime elezioni politiche, il Movimento di Ingroia non eleggerebbe nessun deputato.