Toto Papa: chi sarà il prossimo Papa?
Joseph Ratzinger è stato eletto Papa dal conclave il 19 aprile 2005, dopo la morte di Giovanni Paolo II. È il settimo pontefice tedesco nella storia della Chiesa cattolica.
[ad]Benedetto XVI è il 265º Papa della Chiesa cattolica. In quanto tale, è sommo pontefice della Chiesa universale e sovrano dello Stato della Città del Vaticano.
Ieri 11 febbraio 2013 ha comunicato durante il concistoro la sua rinuncia «al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro», con efficacia effettiva dalle ore 20.00 del 28 Febbraio.Sarà il settimo Papa ad abdicare. L’ultimo pontefice a lasciare l’incarico è stato Gregorio XII, nel 1415.
Il caso più celebre è il “gran rifiuto” di Celestino V a cui fa riferimento anche Dante nella Divina Commedia. Di seguito brevi biografie dei tre nomi più accreditati per la successione.
Angelo Scola
Il Cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano (Italia), è nato a Malgrate (Arcidiocesi di Milano) il 7 novembre 1941, da Carlo (1903-1996) camionista e da Regina Colombo (1901-1992) casalinga. È il minore di due figli (il fratello Pietro è morto nel 1983).
Conseguito il dottorato in Filosofia. È stato ordinato sacerdote il 18 luglio 1970, per la diocesi di Teramo. Fino alla sua nomina episcopale ha partecipato attivamente a Comunione e Liberazione.
Il 5 gennaio 2002 è stato nominato Patriarca di Venezia. Il 3 marzo successivo ha fatto il suo ingresso in diocesi accolto dal Patriarca emerito, il Cardinale Marco Cè.
Il 28 giugno 2011 è stato nominato dal Santo Padre Benedetto XVI Arcivescovo di Milano. Ha fatto il suo ingresso nell’arcidiocesi il 25 settembre 2011, dopo che il Papa, il 21 settembre, Gli aveva imposto il Pallio nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo.
Peter Turkson
Il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace; Arcivescovo emerito di Cape Coast (Ghana), primo Cardinale nativo del Ghana, è nato a Wassaw Nsuta, diocesi di Sekondi-Takoradi, l’11 ottobre 1948.
Nominato da Giovanni Paolo II Arcivescovo di Cape Coast il 6 ottobre 1992, ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 27 marzo 1993.
È stato Presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici del Ghana dal 1997 al 2005.Il 24 ottobre 2009, al termine del Sinodo per l’Africa di cui era stato Relatore Generale, il Santo Padre Benedetto XVI lo ha nominato Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Parla sei lingue: Fante (lingua nativa), inglese, francese, tedesco, italiano ed ebraico.
Marc Ouellet
Il Cardinale Marc Ouellet, P.S.S., Prefetto della Congregazione per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina, Arcivescovo emerito di Québec, è nato l’8 giugno 1944 a Lamotte, diocesi di Amos, nell’Abitibi, terzo degli otto figli di Pierre Ouellet e di Graziella Michaud.
Eletto Vescovo titolare di Agropoli e Segretario del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani il 3 marzo 2001, il 19 marzo seguente, nella Basilica di San Pietro, ha ricevuto l’ordinazione episcopale da Giovanni Paolo II. Come motto ha scelto: «Ut unum sint».
Il 15 novembre 2002 è stato nominato Arcivescovo metropolita di Québec. Ha preso possesso della Sede il 26 gennaio 2003. È il ventiquattresimo Vescovo, il quattordicesimo Arcivescovo e il settimo Cardinale dell’Arcidiocesi.
Il 30 giugno 2010 è stato nominato Prefetto della Congregazione per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina.