La rassegna stampa odierna apre con l’arresto per corruzione internazionale dell’amministratore delegato di Finmeccanica, Giuseppe Orsi. Stessa accusa per l’amministratore delegato della controllata Augusta Westland, Bruno Spagnolini, ora ai domiciliari. Secondo l’accusa, Orsi avrebbe pagato 28 milioni di euro di tangenti per assicurare a Finmeccanica l’appalto per la vendita di dodici elicotteri al governo indiano. Il Corriere svela le carte dei Pm “Dalla Lega alla magistratura, la ragnatela del presidente”.La Stampa descrive “la parabola del manager tra aerei e politica”. Pansa è il nuovo amministratore delegato di Finmeccanica (Il Messaggero). Il Fatto Quotidiano pubblica le intercettazioni sul caso “Quando Maroni disse: Sei l’uomo migliore per questo ruolo”. Repubblica scrive: “La banda Maroni all’assalto dello Stato”. Per il Sole 24 Ore l’arresto di Orsi “è un colpo alla credibilità”. Il Giornale si chiede “E se le aziende inquisite avessero ragione?”. L’Unità chiede “di salvare l’industria italiana”. Per il Tempo “anche i Pm si contendono la Lombardia”. Il Sole 24 Ore denuncia “i ritardi della politica sul caso Finmeccanica”.
[ad]La rassegna stampa del Tp si occupa anche delle nuove accuse rivolte al governatore uscente della Lombardia Roberto Formigoni in merito alla vicenda della fondazione Maugeri. Secondo i Pm, che hanno concluso le indagini, dentro la Regioni Lombardia c’era “una associazione a delinquere” (La Stampa) promossa e formata da Roberto Formigoni e dal suo segretario generale Nicola Sanese e dal direttore generale della Sanità, Carlo Lucchina. Repubblica scrive “Celeste al capolinea”. Per Europa “Formigoni è stato sconfitto dalla politica”. Critico Libero che titola “indagini e traditori per rubare il Nord”. Roberto Formigoni su Repubblica è sicuro “Vogliono coprire il caso Mps e impedire la vittoria del Pdl”.
La rassegna stampa di oggi dà spazio infine al giorno dopo, quello delle dimissioni del Papa. Massimo Franco sul Corriere rivela “i timori della Chiesa per la ferita al ruolo di Pontefice”. Per l’Osservatore Romano “la decisione di Benedetto cambierà molte cose all’interno della Chiesa”. Avvenire titola “Caro Papa”. Per L’Unità all’interno della Chiesa “è necessaria una riforma”.