La rassegna stampa odierna apre con lo storico discorso del Papa durante la Messa delle Ceneri. Parole attese quelle del Pontefice che lunedì ha annunciato le sue dimissioni. Benedetto XVI ha invitato a riflettere su come a volte “il volto della Chiesa venga a volte deturpato da colpe contro l’unità e da divisioni del corpo ecclesiale”. I presenti alla messa hanno applaudito il Papa a più riprese. Poi rivolgendosi ai fedeli Ratzinger ha dichiarato “Ho sentito l’amore che mi portate” (Repubblica). Il Corriere rivela: “Subito un nuovo presidente Ior. Benedetto XVI firma il decreto”. La Stampa rivela un retroscena: “Il Papa si ferì in Messico e decise: lascio”. Il Messaggero spiega i “rischi di un Conclave lungo”. Avvenire scrive “La sovrana certezza è che Cristo non abbandona la Chiesa”. Famiglia Cristiana titola: “Gesto coraggioso per salvare la Chiesa”.
[ad]La rassegna stampa del Tp si occupa anche della lettera inviata dal commissario agli Affari economici Olli Rehn ai ministri delle Finanze dell’Unione Europea. Nella nota è scritto che la Commissione Europea potrà concedere più tempo per rientrare dal deficit se la crescita fosse impedita da fattori economici esterni. Una decisione che viene incontro alle difficoltà incontrate da molti Paesi (Spagna, Italia e Francia) nel rispettare i tempi di risanamento imposti dall’Ue. Per il Corriere “l’autocritica fa bene a Bruxelles”. Per il Giornale “L’Europa adotta la ricetta di Berlusconi”. Il Manifesto invoca “proposte keynesiane contro la depressione”.
La rassegna stampa di oggi chiude con il caso Finmeccanica e le presunte tangenti pagate dall’azienda per ottenere la commessa di 12 elicotteri per il governo indiano. Il governo di Nuova Dehli ha deciso di congelare il contratto in essere con Finmeccanica (Corriere). Intanto dal carcere l’ex amministratore delegato Orsi si difende: “Ho agito per il bene dell’azienda”. Sergio Rizzo sul Corriere denuncia “Latitanti sono le regole”. Per il Sole 24 Ore i nodi irrisolti “sono debiti, esuberi e cessioni”. Libero attacca: “I pm votano e Finmeccanica va a picco”. Duro Il Tempo che scrive: “Il Paese sotto sequestro della magistratura”.