Il Parlamento di Budapest ha approvato oggi, con 138 voti a favore e 53 contrari, l’estensione dei poteri per il Premier Viktor Orban per far fronte all’emergenza coronavirus.
La legge approvata consentirà al Primo Ministro la gestione del paese attraverso decreti, la possibilità di chiudere il Parlamento, possibilità di cambiare o sospendere leggi esistenti e post-porre ogni eventuale elezione finchè perdurerà lo “Stato di Emergenza”.
Quest’ultimo aspetto è stato l’argomento più dibattuto in aula con l’opposizione che si era detta anche favorevole a votare il provvedimento a patto però di una finestra di tempo massima di applicazione di 90 giorni. Alla fine è però passata la linea del governo che rimette allo stesso Orban la definizione dei tempi dell’emergenza, sarà lui stesso quindi di conseguenza a dichiarare non più necessari i poteri extra che gli sono stati attribuiti. Questi sono quindi attribuiti per un tempo ad oggi indeterminato.
Il voto è stato approvato coi voti oltre che dai membri del partito di Orban, Fidesz, anche da diversi parlamentari di estrema destra.
Al momento il Covid-19 fa contare 447 contagiati e 15 le vittime in Ungheria.