Una settimana al voto. Questa appena trascorsa è stata la settimana del Papa. A due settimane dal voto l’annuncio inaspettato di Ratzinger ha avuto un notevole impatto. Oscurando o almeno mettendo in secondo piano la parte finale della campagna elettorale. La notizia ha destato grandissimo clamore e spostato sul Vaticano l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica.
Meno sette giorni al voto. Tornano a riempirsi le piazze per gli ultimi comizi. Grande successo per lo “Tsunami tour” di Beppe Grillo. Dappertutto tantissima gente. Sale l’attesa per il risultato del Movimento 5 Stelle anche in virtù di una mobilitazione che potrebbe essere sintomatica di un’affermazione ben superiore a indicazioni e numeri forniti dai sondaggi. Intanto è di poche ore fa la notizia della rinuncia da parte di Beppe Grillo del suo ritorno in tv. Conferma di un rapporto complicato tra Grillo e la tv. Era stato lui stesso ad annunciare l’intervista ad inizio settimana.
[ad]Oggi a Milano un ritorno a sorpresa. Dopo quattro anni è tornato a parlare da un palco Romano Prodi. In Piazza Duomo è intervenuto ad una iniziativa elettorale a sostegno di Bersani e del centrosinistra. Prodi ha fatto un appello all’unità elogiando le primarie e Ambrosoli, candidato alle regionali in Lombardia. Per Prodi il centrosinistra a differenza del passato resterà unito, perché ha imparato la lezione ed è fatto di uomini diversi.
Rinunce e ritorni. Un altro tema della campagna elettorale è il (mancato) confronto televisivo tra i leader. Oggi è stato Mario Monti a tornare sull’argomento. Abbiamo il dovere – ha detto Monti – di confrontare le nostre idee davanti agli elettori. Di confronto tv tra i candidati premier si parla da settimane. Ma per ora non c’è nessuno spiraglio all’orizzonte. E a questo punto è possibile ipotizzare che non ci sarà nessun confronto tra gli aspiranti premier.
Berlusconi, dopo la maratona tv che ha segnato la prima parte della sua campagna elettorale, è impegnato in vari appuntamenti elettorali in giro per l’Italia. Bari e Torino tra le tappe della settimana scorsa. Quanto alle proposte il leader del centrodestra insiste sulla necessità di abolire l’Imu sulla prima casa, diminuire la pressione fiscale. E promette di cambiare Equitalia.
Tra rinunce, ritorni e colpi a sorpresa è stata una settimana densa di eventi. Sette giorni al voto.