Rassegna stampa Tp: I partiti e il “pericolo” Grillo, Berlusconi minaccia e poi abbraccia Maroni
La rassegna stampa odierna apre con la minaccia di Berlusconi alla Lega di far saltare le giunte di Piemonte e Veneto se gli uomini del Carroccio dovessero impedire le riforme messe in campo dal centrodestra. Minaccia poi rientrata visto che nel pomeriggio Maroni e il Cavaliere si sono abbracciati sul palco dell’auditorium della Fiera Congressi a Milano. “La Lega nel nostro governo sarà un alleato solido e leale” (Il Giornale) dichiara alla platea Berlusconi mentre il segretario leghista afferma: “Sono il candidato governatore di tutta la coalizione che comprende Pdl, Lega e altri partiti e voglio fare il governatore di tutta la coalizione”. Per L’Unità quello tra Pdl e Lega è un “patto della paura per il Nord”. Ironico Italia Oggi “Pdl ovvero Partito della Lega”. Repubblica rivela il perché del no al confronto in tv del Pdl: “Favorisce Bersani e Monti”.
[ad]La rassegna stampa del Tp si occupa anche del divorzio tra l’economista Zingales e il giornalista Oscar Giannino. Zingales ha accusato il giornalista e fondatore del movimento “Fermare il declino” di aver mentito sul suo curriculum. “Non è vero che ha preso un master alla mia università” ha attaccato l’economista. Per Giannino si tratta di “un equivoco”. Ma ormai la ferita è insanabile. Il Giornale titola: “L’Oscar delle balle”. Libero scrive: “Il declino di Giannino”.
La rassegna stampa di oggi chiude con la marcia inarrestabile di Grillo verso le elezioni e la paura dei partiti di un exploit del Movimento 5 Stelle. Il Messaggero rilancia l’allarme di Bersani: “Se vince Grillo pericolo per la democrazia”. Il Foglio scrive: “La marcetta su Roma di Grillo tra nevrosi e studi web-accademici”. La Stampa commenta: “Lo tsunami elettorale di Grillo minaccia il fortino dei partiti”. Sempre per La Stampa “la guarnigione grillina sarà in grado di bloccare i lavori dell’aula”. L’Unità consiglia: “Non ammiccate allo tsunami qualunquista”. Il Tempo rivela: “Larghe intese se Grillo fa il pieno”.