La notizia fa il giro del web. Prima attraverso un tweet dello stesso Ingroia, poi per mezzo di altri siti. Infine il 20 febbraio a Trapani, in una delle sue tappe elettorali, l’ex pm afferma: “Oggi verrà depositata una denuncia nei confronti di Berlusconi alla Procura di Roma“. Due i reati imputabili al Cavaliere per la lettera inviata dal leader del Pdl agli italiani, con le istruzioni sul rimborso dell’Imu 2012: voto di scambio e truffa elettorale.
[ad]L’abolizione dell’Imu è stato uno dei temi cardine della campagna elettorale di Ingroia. Nelle sue dichiarazioni ha spesso sottolineato la possibilità materiale dell’abolizione di questa tassa, introdotta dal governo Monti e utilizzata a turno dai diversi candidati in vista delle prossime elezioni. Come trovare le risorse? A suo avviso sconfiggendo tre dei maggiori mali che attanagliano l’Italia: corruzione, evasione fiscale e mafia. La corruzione sistemica produce un fatturato annuo di 60 miliardi di euro, mentre l’evasione fiscale ne sottrae allo Stato un gettito di 120. Infine i fatturati delle mafie arrivano a circa 140 miliardi di euro l’anno. Dunque sono circa 300 i miliardi di euro che ogni anno non riescono ad entrare nelle casse dello Stato. Come gli fa notare Fabio Vitale, giornalista di Sky Tg 24 in un’intervista, “ci hanno provato in tanti”. “Ma io ci riuscirei – risponde il leader di Rivoluzione civile – Ci sono riuscito da magistrato, figurarsi se non ci riesco da politico”. Sempre nella stessa intervista vengono fuori altri due punti dell’agenda Ingroia: primo “Rendere il sistema delle tasse meno iniquo, perché oggi pagano solo i lavoratori dipendenti e i poveri” da fare attraverso un’imposta patrimoniale sui grandi patrimoni; secondo, la lista Rivoluzione Civile proporrà di “potenziare l’imprenditoria pulita, premiando le imprese della legalità e colpendo quelle che violano la legge”. Come sottolineato nel programma elettorale della lista capeggiata dall’ex pm, vanno premiate fiscalmente le imprese che investono in ricerca, innovazione e che creano occupazione a tempo indeterminato.
Questa campagna elettorale, caratterizzata da toni molto aspri, da una dura competizione e da svariati colpi di scena, si conclude venerdì 21 febbraio. Molti leader politici saranno a Roma. Tra questi anche Ingroia, al Gran Teatro, per il suo ultimo incontro con gli elettori prima delle elezioni.
Camilla Ferrandi