I comuni al voto: Torino
Si vota per il dopo-Chiamparino: Fassino e Coppola i candidati maggiori, ma ci sono anche Musy (terzo polo) e altri 10 contendenti
Al posto numero dodici è presente il candidato del Terzo Polo, Alberto Musy, sostenuto da UdC, Alleanza per la Città, Lista Coppola per Torino più rosa, Socialisti Uniti – PSI, PLI – PSDI, e Futuro e Libertà per l’Italia. Il sito della sua campagna elettorale si basa su un programma definito “sei sette sì”, basato su lavoro, infrastrutture, welfare, sicurezza, ambiente, cultura e pareggio del bilancio. Il Terzo Polo rischia di essere l’ago della bilancia sia per quanto riguarda il primo turno, sia soprattutto in caso di eventuale ballottaggio. Sembra al momento difficile che i voti di Musy possano riversarsi in massa su Coppola, trasformando quindi il Terzo Polo in una penalizzazione più per la coalizione conservatrice che per quella progressista.
Ultimo nella scheda elettorale è Juri Bossuto, sostenuto dalla Federazione della Sinistra e da Sinistra Critica. Con lo slogan “Juri, oggi e domani” il candidato delle sinistre si appoggia in prevalenza su un blog e su un sito. Il suo programma si basa naturalmente sul tema del lavoro e della solidarietà, racchiudendo in questo aspetto anche temi legati alla sostenibilità ambientale e alla mobilità. Le liste a sostegno di Bossuto sono accreditate, a due settimane dalle elezioni, di pochi punti percentuali, ma proprio questi punti, e con essi la separazione tra centrosinistra e sinistra, rischiano di diventare determinanti nella corsa di Fassino verso il Palazzo di Città, almeno per quanto riguarda il primo turno elettorale.
Matteo Patanè