Morto suicida ieri sera David Rossi, responsabile della comunicazione del Monte Paschi di Siena. Rossi è precipitato ieri sera dalla finestra del suo ufficio nella sede della banca. “La morte di David Rossi è una terribile tragedia” scrive Monte dei Paschi.
[ad]Giornalista negli anni novanta presso una testata locale «Cittadino», socio di un’agenzia di comunicazione, David Rossi è stato portavoce di Giuseppe Mussari presso la Fondazione del Monte dei Paschi e negli ultimi anni capo della comunicazione, confermato anche dalla nuova dirigenza della banca. Riservato e disponibile. Così viene descritto David Rossi. Il 19 febbraio la Guardia di Finanza su ordine dei pm che indagano sugli scandali della banca ha perquisito il suo ufficio e la sua abitazione. Senza comunque nessuna iscrizione nel registro degli indagati.
A Rossi è toccato dirigere la comunicazione durante la tempesta che ha travolto la banca. Col rischio concreto di un calo della fiducia dei correntisti e conseguente chiusura dei conti correnti. Ha gestito la comunicazione della banca nel periodo peggiore della sua storia. Mettendo in sicurezza, come compete a chi coordina la comunicazione di organizzazioni complesse, la reputazione della sua organizzazione. Ha gestito per Mps budget di comunicazione pari a centinaia di milioni di euro. Nessuno sa o può sapere cosa abbia indotto David Rossi al gesto estremo. Morte da tutti associata agli scandali Mps che vanno via via emergendo.
Rossi lascia moglie e due figli. Al ruolo di capo della comunicazione di Monte dei Paschi affiancava l’impegno di vicepresidente del Centro internazionale di arte e cultura di Palazzo Te e di membro del consiglio di amministrazione per i progetti culturali.