Rassegna stampa Tp: Unipol, Berlusconi condannato, La minaccia di Grillo
La rassegna stampa odierna apre con la condanna ad un anno per Silvio Berlusconi, indagato per l’intercettazione Fassino-Consorte durante la scalata di Unipol a Bnl pubblicata poi sul Giornale. L’ex premier attacca: “E’ una persecuzione intollerabile”. Il Corriere: “Ora il Cavaliere si sente accerchiato: accordo di governo o alle urne a giugno”. Per La Stampa la condanna a Berlusconi “è un macigno sulle trattative di governo”. Repubblica parla di “metodo del ricatto quello attuato dal Cavaliere”. L’Unità titola: “Il nastro della vergogna”. Il Giornale scrive: “Follie giudiziarie”. Libero: “Altra stangata sul Cav. Abbiamo una carognata” e poi “L’uomo più spiato del mondo punito come spia”.
[ad]La rassegna stampa del Tp si occupa anche delle parole forti di Grillo rilasciate ieri in un’intervista al Time. “Se il Movimento fallisce l’Italia sarà guidata dalla violenza nelle strade”. Pronta la replica di Bersani che avverte Grillo: “Non accenda micce”. La Stampa scrive: “Gli 8 punti incomunicabili del Pd”. Corriere: “Le ipotesi impossibili e il governo del presidente”. Su Repubblica Curzio Maltese scrive: “Beppe permette una domanda?”. Per il Mattino “Bersani è vicino all’incarico”. Il Giornale rivela: “Strani affari all’estero e discorsi stile Hitler: Grillo perde la testa” e ancora “Napolitano spinge Bersani verso la resa”. Avvenire scrive: “lo spetto di un voto a giugno”. Libero: “I sogni grillini ci costano 380 miliardi” e ancora “Soldi e società: affari a 5 stelle. Off-Shore”. Europa avverte Grillo: “Stia attento all’Italia feroce” e scommette: “Bersani va verso l’incarico”.
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