Pd: “Se atti fondati diremo sì all’arresto di Berlusconi”

“Se arrivasse una richiesta di arresto nei confronti di Berlusconi e se gli atti fossero fondati penso proprio che il Pd voterebbe sì”. A dichiararlo Maurizio Migliavacca, coordinatore della segreteria nazionale del Pd, intervistato da SkyTg24. Una presa di posizione dura che getta benzina sul fuoco su un tema caldo, quello della giustizia e dei processi in cui è coinvolto Berlusconi. “Dovremmo vedere le carte. Noi abbiamo un atteggiamento rispettoso di atti della magistratura che fossero corretti” ha poi aggiunto Migliavacca.

 

[ad]Parole che ovviamente non sono piaciute al Pdl che ha definito “barbarie” le dichiarazioni del dirigente Pd. Il senatore del Pdl Altero Matteoli commenta: “Migliavacca si è avventurato in una dichiarazione gravissima che non risponde al richiamo del Capo dello Stato”. Ieri infatti Napolitano aveva ricevuto Alfano e i vertici del Pdl dopo che lunedì l’intero partito aveva inscenato una marcia di protesta al Tribunale di Milano, colpevole, secondo il Pdl, di accanimento giudiziario nei confronti di Berlusconi. Il Presidente dello Stato si era detto “rammaricato” per il gesto del Pdl ma aveva anche auspicato “un equilibrio da parte dei giudici”. Le dichiarazioni di Migliavacca sembrano sposare le intenzioni espresse dal M5S per bocca del capogruppo Vito Crimi: “I grillini voterebbero sì a una richiesta d’arresto per l’ex premier”.