Alfano: “Pdl coinvolto nel governo o nessun appoggio a Bersani”
“Pdl coinvolto nel governo o nessun appoggio a Bersani” ha dichiarato Alfano al termine dell’incontro con il premier incaricato Bersani. Per il segretario del Pdl la via da seguire è quella della “collaborazione”. “Questa collaborazione – ha spiegato Alfano – non può non tenere conto che il turno elettorale coincide con l’elezione del presidente della Repubblica. Le forze politiche che hanno avuto massima rappresentanze vanno coinvolte in momento così delicato”.
[ad]Per Alfano è inammissibile l’atteggiamento di chiusura del segretario democratico al Pdl: “Noi non abbiamo posto preclusioni su nessuno ma considereremmo incomprensibile un atteggiamento di chiusura da parte di chi ha vinto solo con uno scarto dello 0,3% di voti e se così fosse mancherebbe in assoluto e in ogni forma il nostro sostegno alla nascita del governo Bersani”. Dello stesso avviso il segretario della Lega Nord, Roberto Maroni: “Auspichiamo un governo a guida politica basta con i tecnici. Serve un governo di legislatura che duri, solo così si affrontano e risolvono i problemi e lo dico in veste di governatore”. Per Alfano le posizioni tra i due partiti restano “distanti” e se resteranno così “l’unica strada possibile sarà tornare al voto”.
Dopo l’incontro con Pdl e Lega, Bersani ha ricevuto Scelta Civica. I montiani, alla fine dell’incontro, hanno dichiarato di aver “apprezzato il metodo indicato dal premier incaricato ma abbiamo chiesto a Bersani un ulteriore sforzo per un più ampio coinvolgimento di tutte le forze e a fronte di questo passo ci riserviamo valutazioni per il nostro apporto fattivo”.