La rassegna stampa odierna apre con il rinvio del decreto legge per saldare i debiti della pubblica amministrazione. Il ministro dell’Economia Vittorio Grilli, in accordo con il collega dello Sviluppo Corrado Passera, ha giustificato il rinvio spiegando che “bisogna fare ulteriori approfondimenti” Intanto il premier Monti ha rassicurato l’Unione Europea: il decreto non farà sfondare il tetto del 3% del deficit rispetto al Pil. Il Corriere: “Burocrazia, potere oscuro”. La Stampa chiede “soluzioni chiare”. Il Fatto Quotidiano: “Tasse, figuraccia di Monti e regalo agli assicuratori”. Il Sole 24 Ore: “Non vanificate l’effetto crescita”. Il Secolo XIX: “Di pasticci si muore, all’Italia serve un governo vero”. Per L’Unità si tratta “dell’ultimo pasticcio tecnico”. Il Giornale attacca: “Governo incosciente. Pagate cialtroni” e “Zombie e vampiri senza cuore”. Il Manifesto: “Impresa in giro”. Per Libero si tratta di “Tragicommedia all’italiana”.
[ad]La rassegna stampa del Tp si occupa anche dell’attacco di Renzi a Bersani. Il sindaco di Firenze ha lanciato un aut aut al Pd: “O si fa l’intesa con Berlusconi o si va al voto”. E in un’intervista al Corriere, Renzi rincara la dose: “Bersani si è fatto umiliare da Grillo. Il pianeta corre, la politica perde tempo”. Il Corriere commenta lo stallo politico: “Mistero triste a Cinque Stelle. I no a tutto e a tutti dei grillini” e “I Democratici si dividono su Prodi al Quirinale”. Sempre per il Corriere, “Bersani dovrebbe indire nuove primarie”. La Stampa rivela: “Per il Quirinale torna la guerra delle correnti”. Repubblica: “Berlusconi lancia D’Alema per il Colle”. L’Unità titola: “M5s, così funziona il nuovo partito azienda”. Il Giornale: “Matteo ha pronto il piano B: un suo partito”. Per Libero: “Matteo fa volare gli stracci democratici”. Europa attacca Renzi: “Matteo gioco facile, ora mette pressione su Pd e riforme” e spiega: “Non è ancora il tempo di Matteo”.
La rassegna stampa di oggi chiude con la minaccia della Corea del Nord: “L’esercito di Pyongyang ha il via libera per un attacco nucleare contro gli Stati Uniti”. Il proclama tende ad inasprire il già surriscaldato clima del 38° parallelo. Intanto gli Usa hanno inviato un sistema anti-missile a Guam. Per il Corriere quelle della Corea del Nord “non sono solo provocazioni”. La Stampa: “il ricatto atomico del dittatore”. Repubblica: “La paranoia nucleare”. Il Mattino commenta: “il dittatore che gioca alla guerra”.