Il senatore Ignazio Marino ha vinto la battaglia delle primarie Pd a Roma. Sarà lui infatti il candidato del centrosinistra alle elezioni di maggio per il Campidoglio. Marino sfiderà quindi il candidato del centrodestra e sindaco uscente Gianni Alemanno, l’imprenditore Alfio Marchini e il candidato dei Cinque Stelle Marcello De Vito. Secondo gli ultimi dati, Marino avrebbe ottenuto più del 50% delle preferenze sbaragliando in questo modo gli avversari. Avversari sulla carta temibili e temuti come l’europarlamentare David Sassoli, sostenuto da Dario Franceschini e l’ex ministro Paolo Gentiloni, sponsorizzato da Matteo Renzi. Marino è però riuscito a trionfare grazie anche al sostegno del presidente della Regione Nicola Zingaretti e del segretario regionale del Pd Enrico Gasbarra.
[ad]Non sono certo mancate le polemiche in queste primarie romane del Pd. In mattinata, la renziana Cristiana Alicata aveva denunciato sul suo profilo Facebook possibili brogli: “le solite file di rom che con le primarie si scoprono appassionatissimi di politica”. Oltre alle accuse di “voti comprati” si è aggiunta anche una rissa tra esponenti dello stesso partito in un municipio situato nella periferia romana (Tor Bella Monaca). Le polemiche non hanno però guastato la giornata di primarie che è stata un successo: sono stati infatti più di centomila le persone che si sono recate alle urne.