La rassegna stampa odierna apre con l’elogio di Napolitano alle larghe intese. E lo fa lodando il patto tra Pci e Dc del 1976, il cosiddetto compromesso storico: “Ci volle coraggio in quella scelta inedita di larga intesa”. Il Capo dello Stato ha anche criticato “le finte moralizzazioni che distruggono la politica”. Un attacco indiretto rivolto a Grillo. Intanto Berlusconi conferma: “Finalmente incontrerò Bersani. Serve un governo”. Il M5s continua invece nella sua battaglia di ostruzione: occuperemo le Camere per sollecitare la formazione delle commissioni parlamentari.
[ad] Il Corriere titola: “Napolitano spinge per l’intesa” e commenta: “Zero leggi i giorni senza senso delle Camere”. Il Fatto Quotidiano scrive: “Berlusconi ineleggibile, occupiamo le Camere”. Repubblica commenta: “Il compromesso antistorico”. Per il Sole 24 Ore “il sistema non regge lo stallo”. L’Unità fa una differenza tra: “Responsabilità e demagogia”. Il Giornale titola: “Povera quella sinistra che non capisce i poveri”. Il Manifesto scrive: “Buone intese capitoline”. Libero attacca: “Farsa democratica. I poveracci del Pd. Bersani e i suoi vanno in piazza contro la povertà. E perché non contro la morte? Perdono tempo invece di fare l’unica cosa di cui c’è bisogno: un governo. Intanto i veri poveri si uccidono”. Europa titola: “Pd – Pd prove di disgelo, Napolitano benedice”.