Missili a Tokio dopo minaccia Corea del Nord
Missili Patriot nel centro di Tokio. “La penisola coreana si dirige verso una guerra termonucleare, e non vogliamo che gli stranieri che vivono in Corea del Sud siano coinvolti”.
[ad]Questo il testo del comunicato diffuso dalla Commissione nordcoreana per la pace in Asia-Pacifico, organo della propaganda di Pyongyang.
La Corea del Nord chiede così ai cittadini stranieri che risiedono o si trovano in territorio sudcoreano di lasciare il Paese dato il rischio di un conflitto armato nella penisola coreana. Mentre il Giappone intende rispondere ad un un eventuale attacco della Corea del Nord.
Due dispositivi di lancio dei missili terra-aria sarebbero stati installati nel ministero della Difesa prima dell’alba. Secondo la stampa locale, altri missili saranno posizionati in altri due siti della regione di Tokyo, che conta 30 milioni di abitanti.
Il ministero della Difesa nipponico ha sistemato batterie anti-missile Patriot Advanced Capability-3 (Pac3) nel quartier generale di Ichigaya, nel centro di Tokyo, e in altri punti dell’area metropolitana (Asaka e Narashino). La mossa, decisa dal ministro Itsunori Onodera, punta a “neutralizzare” eventuali lanci balistici da parte della Corea del Nord, possibili intorno al 10 aprile. Tokyo ha anche sistemato due cacciatorpediniere con standard Aegis, dotati di missili intercettori, nel mar del Giappone.
Le autorità nordcoreane che hanno posizionato due missili a media gittata avevano annunciato venerdì scorso di non poter garantire la sicurezza delle Ambasciate nella capitale. Tuttavia nessuna delle rappresentanze diplomatiche ha giudicato fino ad ora necessario rimpatriare il proprio personale.