Rassegna stampa Tp: Pd-Pdl prove di intesa per il Quirinale

La rassegna stampa odierna apre con l’atteso incontro tra Bersani e Berlusconi svoltosi ieri nel tardo pomeriggio. Presenti anche i due “sherpa” Enrico Letta e Angelino Alfano. Sono stati loro due gli unici a parlare finito l’incontro. Il segretario del Pdl ha dichiarato in una nota: “Il Capo dello Stato deve rappresentare l’unità nazionale e non può essere, e neanche può apparire, ostile a una parte significativa del popolo italiano”. Per Letta “Il metodo è giusto, la chimica è stata buona”. Per il Corriere “Bersani ha presentato a Berlusconi una rosa di nomi per il Colle” ma il “dialogo rimane comunque difficile”. Per La Stampa “l’incontro è stato senza intesa. Grandi elettori, la Toscana boccia Renzi”. Repubblica rivela: “E tra i candidati spunta De Rita”. Il Messaggero svela i paletti di Berlusconi “Mai un governo di minoranza”.  L’Unità precisa: “Larghe intese, per il Colle”. Ironico il Giornale: “Miracolo si parlano”. Il Manifesto titola: “Fumata grigia”. Libero scrive: “Incontro Bersani, Berlusconi: solo una sveltina” e intanto “Renzi si prepara a sgambettare Pier”. Europa titola: “Prove di intesa per il Quirinale”.

 

[ad]La rassegna stampa del Tp dà notizia anche dell’occupazione da parte dei Cinque Stelle delle due Camere. Grillo, dal suo blog, ha gridato al “Golpe da parte dei partiti”. Boldrini e Grasso accusano: il Parlamento è luogo di dialogo non di monologo. Il Corriere rivela: “Il terrore dei soldi manda in tilt i conti dei neoeletti”. Intanto il Fatto Quotidiano attacca: “Parlamento 177 furbetti seduti su due o tre poltrone”. Il Secolo XIX “E Grillo disse ai suoi: al quarto voto sì a Prodi per il Colle”. L’Unità commenta: “Contraddizioni a Cinque Stelle”. Il Giornale si chiede “Cinque Stelle, ignoranti o in malafede?”.