Elsa Fornero e quelle promesse tradite per lavoratori ed esodati
Dopo mesi di silenzio, è tornata ad intervenire nelle scorse ore, assumendo un preciso e coraggioso impegno, il Ministro Elsa Fornero. Lo Stato, questa in sintesi la sua promessa, troverà tutte le risorse economiche necessarie a sostenere i costi della cassa integrazione.
Era molto tempo che non si sentiva intervenire pubblicamente il Ministro (uscente) del Lavoro: tra gli esponenti del Governo tecnico guidato da Mario Monti, la Fornero è stata tra i Ministri maggiormente al centro di critiche e polemiche.
[ad]Per lunghe settimane è stata al centro della bufera politica e mediatica su questioni cruciali come quella degli esodati. Molteplici annunci, diversi impegni, continue promesse non sono bastati, nell’anno e mezzo di permanenza a Palazzo Chigi dell’esecutivo tecnico, a rassicurare italiani e pensionati in particolare. Alla fine il “bubbone” degli esodati (la sfida più difficile che tutto il sistema del Welfare italiano ha dinanzi a sé) non è stato portato a soluzione vera e strutturale.
E come se tutto ciò non bastasse, durante la scorsa estate, sempre il Ministro Fornero si era sbilanciata sullo scivoloso terreno della riduzione delle tasse. Per non essere da meno rispetto ai colleghi Ministri ed al Premier Monti, aveva ipotizzato con forza la possibilità di ridurre il carico tributario.
Inutile star qui a ricordare come è andata a finire: ora che ha assunto la nuova promessa sulla cassa integrazione, presumibilmente l’ultima prima del congedo definitivo dei tecnici da Palazzo Chigi, Elsa Fornero corre il rischio di salutare gli ultimi giorni di mandato ministeriale da protagonista negativa di nuove polemiche.
Per tutti i lavoratori italiani si spera naturalmente che la Fornero riuscirà a tenere fede all’impegno e riesca a scongiurare i rischi della mancata copertura della cassa integrazione. Se così non fosse, in un momento di crisi profonda come quello attuale, difficilmente l’opinione pubblica sopporterebbe il fallimento definitivo dei Ministri tecnici di Mario Monti.
A cura di Paolo Trapani – www.promessepubbliche.com