Matteo Renzi ha dichiarato: “Lo dico da sindaco: io vedo aumentare nelle parrocchie i pacchi della Caritas. Negli ultimi tre anni […] la Caritas ha raddoppiato il numero delle famiglie a cui va il pacco settimanale”. Pagella Politica ha effettuato il fact checking della dichiarazione di Renzi e si è espressa con un “Pinocchio andante”.
[ad]La povertà è in aumento e tutti ne parlano, stampa e politica in primis. Sono in pochi, però, a fare qualcosa di concreto e la Caritas è uno di questi, tramite una capillare azione di sostegno ai bisognosi che si articola a livello diocesano e parrocchiale, anche all’estero.
La stampa locale non ha mancato di dare il giusto risalto al tema dell’impoverimento tra i cittadini fiorentini, come riportato sul Corriere Fiorentino. NelDossier 2012 della Caritas sulla povertà in Toscana (l’ultimo disponibile, riferito al 2011) si può leggere come il numero di persone che hanno chiesto aiuto ai centri di ascolto della Caritas diocesana di Firenze sia arrivato a toccare le 84mila unità nell’ultimo anno di rilevazione (pag. 3). Effettuando un confronto con l’edizione 2009 dello stesso rapporto, riferita al 2008, possiamo verificare come nel capoluogo toscano le persone che si sono rivolte alla Caritas siano salite dalle 7.528 unità del 2008 (pag. 30, edizione 2009) alle 8.395 unità del 2011 (pag. 25, edizione 2012). Non abbiamo trovato, tuttavia, dati numerici circa i pacchi alimentari erogati, in modo da poter fare un confronto circa il tema esatto della dichiarazione del Sindaco.
L’indagine I Ripartenti – Rapporto 2012 sulla povertà e l’esclusione sociale in Italia (pag. 22) ci permette di rilevare come la Toscana sia una delle Regioni in cui si conta il maggior numero di centri di erogazione di beni primari (pagina 490) ma, come nel caso precedente, non si fa cenno al numero dei pacchi erogati. Per completezza ricordiamo che secondo gli ultimi dati disponibili (quelli per il 2010 e il 2011), il numero delle famiglie sotto la soglia di povertà è rimasto sostanzialmente stabile, come è possibile verificare leggendo l’ultimo rapporto Istat La povertà in Italia.
Abbiamo, quindi, contattato direttamente la Caritas Diocesana di Firenze e ci è stato confermato come il dato citato dal sindaco non trovi al momento alcun riscontro nelle statistiche a disposizione della Caritas, pur fotografando grosso modo una generale situazione di impoverimento. La distribuzione dei pacchi alimentari, infatti, è curata dalla singole parrocchie, mentre i centri di ascolto sono gestiti a livello diocesano. Ci è stato comunicato che tra i nuovi poveri è possibile, tra l’altro, includere non soltanto gli italiani, ma anche immigrati che si erano già da tempo inseriti nel tessuto economico locale e, di conseguenza, ben integrati in quello sociale, come gli albanesi e i filippini.
Insomma, il “Bimbaccio” cerca il colpo ad effetto, ma non si sa dove abbia preso i dati di cui parla, ed esagera l’aumento di coloro che si sono rivolti ai centri Caritas negli ultimi tre anni. Porta quindi a casa un “Pinocchio andante”, ma solo perchè la situazione in quel di Firenze, come nel resto d’Italia, è effettivamente molto critica.
Se vuoi leggere tutti i fact checking sulle dichiarazioni di Renzi visita il suo profilo sul sito di Pagella Politica.