Referendum: l’incognita degli italiani all’estero

Pubblicato il 12 Giugno 2011 alle 12:37 Autore: Andrea Carapellucci

Gli elettori residenti all’estero saranno conteggiati nel quorum? Tutte le risposte

[ad]I comitati referendari sostengono che ciò sia possibile, sulla base di una interpretazione costituzionalmente orientata della legge. Viene citata in proposito una sentenza della Corte Costituzionale (n. 173/2005), relativa alla legge regionale del Friuli-Venezia-Giulia in materia di elezioni comunali, che ha stabilito di non computare ai fini del quorum partecipativo gli elettori residenti all’estero. Il quorum in questione riguarda, a dire il vero, un caso piuttosto estremo: la validità delle elezioni nei piccoli comuni (con meno di 15.000 abitanti) nel caso in cui venga presentata una sola lista. La legge regionale voleva evitare il necessario commissariamento dei Comuni nel caso in cui si fosse recata a votare una percentuale non elevata degli elettori, in considerazione del numero elevato di iscritti all’A.I.R.E. dei Comuni del Friuli. In quel caso, la Corte ritenne non fondate le censure di costituzionalità sollevate dal Governo. Ora: qual è la funzione del quorum previsto dalla legge friulana? Quella di impedire che l’unica lista presentatasi possa conquistare tutti i seggi del Consiglio Comunale a fronte di una partecipazione ridotta al voto. I cittadini, non recandosi al voto, possono impedire che ciò avvenga, determinando la nullità della consultazione e il commissariamento dell’Ente. Anche nei referendum l’astensione volontaria può avere una precisa finalità: quella di far fallire la consultazione e mantenere in vigore la legge.  Non computare i residenti all’estero nel quorum significa, in entrambi i casi, privarli del potere di esprimere una astensione “volontaria” che può avere conseguenze significative. L’analogia sarà considerata sufficiente?

L’Ufficio centrale per il referendum si riunirà giovedì. Ma per allora, l’esito del voto potrebbe essere già noto, se il quorum sarà stato superato, o mancato, per più di 3.200.000 voti. Voto più, voto meno.

L'autore: Andrea Carapellucci

Analista giuridico di TP, si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Torino ed è dottorando in Diritto amministrativo presso l’Università degli Studi di Milano.
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