Trovo stucchevole il fatto che si parli male del PD perché nel PD si litiga, si discute, si fanno scelte errate, le si corregge e si riparte.
Nella vita reale (quella a cui la politica dovrebbe riavvicinarsi) non funziona così? Io non conosco nessuno che non litiga, non discute, non fa scelte errate, non deve correggersi e ripartire.
Dove non si vedono accadere queste cose o si finge nascondendo ciò che non va sotto il tappeto o si va avanti obbedendo a un padrone che dà ordini perché gli altri o sono stati comprati o sono pecoroni che credono acriticamente a tutto.
L’idea del partito perfetto che arriva naturalmente e in modo unanime alla scelta giusta al primo colpo è una favola per bambini piccoli. Così come sarebbe una favola per bambini pensare alla famiglia dove nessuno commette errori e dove tutti hanno sempre la stessa precisa idea o all’azienda perfetta o all’associazione perfetta.
Possiamo crescere e capire che la vita procede per passi piccoli, per tensioni, per piccinerie (ne siamo tutti pieni), per errori e nuovi inizi?