Sondaggio Swg intenzioni di voto al 19/04, centrodestra ancora primo

Pubblicato il 20 Aprile 2013 alle 16:17 Autore: Stefano Silvani
sondaggio swg 19/04, intenzioni di voto

L’istituto Swg ha presentato anche oggi, come ogni settimana, il suo sondaggio politico settimanale in cui analizza le intenzioni di voto degli Italiani.

[ad]La situazione che profila il sondaggio è sostanzialmente immutata rispetto alla scorsa settimanaper tutte le forze in campo. Il PD guadagna infatti pochissime preferenze, e la coalizione di centro sinistra composta da PD, SEL e gli altri partiti minori di sinistra si attesta al 31% (era al 30,7% la scorsa settimana), guadagnando 0,3 punti percentuali.

sondaggio swg 19/04, intenzioni di voto

Stessa sorte per la coalizione di centro: Scelta civica e Udc guadagnano poco rispetto al risultato della scorsa settimana, e confermano la perdita di voti rispetto alle elezioni del 24 e 25 Febbraio (-2,9%).

Anche la coalizione di centro destra guadagna poche preferenze secondo il sondaggio Swg, portandosi al 33,8% rispetto al 33,4% della settimana scorsa, mentre perde pochissimo il PDL, che rimane comunque il partito che ha guadagnato più terreno dal momento delle elezioni ad oggi. In meno di due mesi, il partito di Berlusconi ha guadagnato ben 5 punti percentuali, passando dal 21,6% di Febbraio al 26,8% di oggi.

Insieme alla coalizione di Monti, anche il Movimento 5 Stelle dimostra di aver perso un buon numero di preferenze negli ultimi due mesi: attestatosi al 25,5% alle ultime elezioni politiche, ha oggi perso un punto e mezzo, e si attesta al 24% rimanendo invariato rispetto alla scorsa settimana.

Come si sta confermando sempre più nelle ultime settimane, con i risultati provenienti dai sondaggi di tutti gli istituti, è quindi il centro destra l’unica forza politica che sta guadagnando terreno nella difficile situazione attuale, distaccando di quasi tre punti la coalizione di centro sinistra e di quasi dieci punti il Movimento 5 Stelle. La perdita di leadership da parte del PD, cui è stato affidato l’incarico di governo, risente anche probabilmente della responsabilità ricevuta, una responsabilità alla quale non è stata finora trovata una congrua conclusione.