Semifinali di Champions League
Le competizioni europee – nonostante la triste assenza dei club italiani, prematuramente eliminati – sono arrivate ormai alle battute finali. Il programma di questa settimana è davvero interessante. In Champions League andrà in scena la doppia sfida Spagna-Germania, a suggello di una incontrastata superiorità tecnica ed economica di Liga e Bundesliga, al netto dell’annus horribilis delle squadre inglesi e del gap sempre maggiore accusato dal calcio italiano.
[ad]La prima semifinale di stasera opporrà le due grandi favorite per la vittoria finale, Bayern Monaco e Barcellona. I blaugrana in Champions hanno una continuità impressionante, disputando la loro settima semifinale in otto anni (unico neo il 2006-07, con eliminazione agli ottavi per mano del Liverpool), ed avendo vinto il trofeo per ben tre volte (su tre finali disputate) nelle ultime sette edizioni. Il Bayern invece, nonostante l’ultimo successo risalga al 2001 (vittoria a S. Siro contro il Valencia, piegato dopo i calci di rigore) è reduce da due finali perse negli ultimi tre anni, dapprima contro l’Inter nel 2010 e quindi per mano del Chelsea la scorsa stagione, peraltro dinanzi ai propri tifosi. Il morale delle due compagini è alle stelle, alla luce dell’andamento stagionale.
Il Barça è infatti ad un passo dalla conquista della sua ventiduesima Liga (+13 sul Real a 6 giornate dal termine), la sesta nelle ultime nove stagioni, dopo un campionato letteralmente dominato; il tutto nonostante la sconfitta in Supercoppa di Spagna e l’eliminazione in semifinale di Coppa del Re, entrambe per mano del Real Madrid. In casa Bayern, invece, le cose vanno ancora meglio. Dopo aver conquistato la Bundesliga (con netto anticipo) e la Supercoppa di Germania, i bavaresi – che tra 40 giorni si giocheranno la finale di Coppa di Germania contro lo Stoccarda – restano in corsa per una storica quaterna di trofei stagionali, roba da far impallidire persino il “triplete” di mourinhiana memoria.
Per quanto riguarda le ultime prestazioni in Champions, se il Bayern è reduce da una doppia vittoria contro la Juventus, il Barcellona ha decisamente faticato nello sbarazzarsi del PSG, piegato solamente dalla regola dei gol in trasferta ed imbattuto nella doppia sfida (2-2 a Parigi e 1-1 al Camp Nou). Dal punto di vista tattico, non ci dovrebbero essere particolari variazioni rispetto allo spartito classico, che prevede il solito 4-3-3 per i blaugrana e il 4-2-3-1 per la compagine bavarese. Per quanto riguarda le probabili formazioni, il Bayern al netto della lungodegenza di Toni Kroos (strappo muscolare nella gara d’andata contro la Juventus e stagione praticamente finita) confermerà per 10/11 la squadra che si è imposta allo Juventus Stadium. L’unico cambio sarà in attacco, dove Heynckes dovrà fronteggiare l’assenza pesante del bomber Mandzukic (squalificato), con Pizarro e Gomez in ballottaggio per sostituirlo. In casa Barça, invece, alla buona notizia del rientro a pieno regime di Lionel Messi (dopo l’infortunio nel quarto di finale d’andata contro il PSG e il suo impiego part-time nella gara di ritorno) fa da contraltare l’emergenza difensiva, che molto probabilmente spingerà l’allenatore Tito Vilanova (ormai completamente ristabilito dopo l’operazione di qualche mese fa, altra bella notizia per i catalani) a buttare nella mischia il giovane Bartra (classe ’91) accanto a Pique, vista l’indisponibilità di Mascherano e Puyol (infortunati) oltre alla squalifica di Adriano.
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