Il premier Igor Matovic, in una nota su Facebook, ha criticato gli esponenti di Libertà e solidarietà (SaS), uno dei quattro partiti che sostiene il suo governo – insieme a Olano, lista guidata dallo stesso Matovic, Sme Rodina e Za Ludi – richiamandoli all’ordine e invitandoli a “non giocare brutti scherzi”.
Secondo quanto scritto dal capo del governo, infatti, non c’è stato giorno da quando si è insediato l’esecutivo in cui i parlamentari di SaS non ne abbiano criticato l’operato stesso per puro scopo elettorale.
“Abbiamo un’opportunità unica – aggiunge Matovic – per rispettare le nostre promesse con un gruppo di persone oneste, ma se continuate a sabotare i passi del vostro stesso governo in questo modo, toglierete tanta energia e tempo che potremmo dedicare a risolvere i problemi delle persone”.
Nonostante la tirata d’orecchio a SaS, il premier ha elogiato l’operato dei ministri e sottosegretari di Siamo una famiglia (Sme Rodina) per il rispetto della collegialità di governo e per aver difeso decisioni spesso impopolari e non aver cercato soluzioni populiste per fare politica a spese dei loro partner di governo.