Rassegna stampa Tp: Letta e l’ostacolo dei falchi Pdl
La rassegna stampa odierna apre con la scelta di Napolitano di affidare ad Enrico Letta l’incarico di formare un nuovo governo. Come da prassi, il vicesegretario del Pd ha accettato con riserva consapevole delle enormi difficoltà che si troverà di fronte: “E’ una responsabilità che sento forte sulle mie spalle. Ma – ha avvertito – non farò un governo a tutti i costi”. Napolitano ha però ribadito che “non ci sono alternative al successo”. Oggi Letta farà delle consultazioni lampo incontrando le delegazioni di tutti i partiti presenti in Parlamento.
[ad]Rassegna stampa Tp. Per il Corriere si tratta di “ultima chiamata”. Sempre il Corriere commenta “E’ cambiato il gioco ma restano i risentimenti”. Il quotidiano di via Solferino rivela anche gli obiettivi che si è prefisso il Pdl nella formazione del nuovo governo “vogliamo ministri politici nei ruoli chiave indicati da noi, senza veti, pochi esponenti del governo Monti e accettazione del programma del Pdl, come l’abolizione dell’Imu”. La Stampa titola: “Letta lavora ad una squadra di 18 ministri” e ammonisce: “Tasse, attese irrealizzabili”. Repubblica scrive: “Bisogna respingere i ricatti di Berlusconi” e rivela “Mossa del neo premier: via il finanziamento ai partiti”. Il Sole 24 Ore ritrae Letta come “un europeista che vuole cambiare”. Il Messaggero prova a tracciare gli identikit dei ministri: “Esteri duello Amato – D’Alema. Saccomanni verso l’Economia”. Il Mattino rivela: “E’ braccio di ferro sulla giustizia”. Il Secolo XIX titola: “Letta e il no ai falchi del Pdl”. L’Unità scrive: “Letta ci prova, il Pdl lo ostacola”. Il Giornale: “Governi vecchi e nuovo. Imu per sempre, Letta forse”. Il Manifesto titola ironicamente: “Letta a tre piazze”. Anche Libero sceglie l’ironia: “Politica da psicanalisi. Un Lettino per il Pd. Non volendo far esplodere il Pd, Napolitano dà l’incarico all’eterna promessa Letta jr. Brava persona ma troppo debole per un governo che dovrebbe portarci fuori dalla crisi. Europa attacca: “Sono già in volo i falchi del Pdl”. La Padania invita Letta a “adottare subito i costi standard”. Il Fatto Quotidiano “Napolitano nomina il nipote di Gianni Letta”.