Sondaggio Lorien: crescono M5S e PDL. Arretra il PD

Pubblicato il 26 Aprile 2013 alle 18:48 Autore: Francesco Anania
sondaggio-lorien

L’ultimo sondaggio sulle intenzioni di voto dell’istituto Lorien Consulting mostra un quadro in parte differente rispetto ad altri istituti. La rilevazione del 22 aprile evidenzia come sia sempre il centrodestra a risultare in testa, ma a differenza di altri recenti sondaggi che abbiamo documentato, sia la coalizione di Berlusconi che il centrosinistra arretrano dello 0,3% rispetto alla precedente rilevazione del 5 aprile.

[ad]All’indomani della rielezione di Giorgio Napolitano, l’unica forza che appare in crescita risulta il M5S, ora al 27,3% (+2%).

Qualche differenza è però ravvisabile all’interno dei due schieramenti: nel centrodestra avanza infatti il PDL dal 26,3% al 27,6%, mentre perde oltre un punto e mezzo la Lega Nord, ora accreditata del 2,3%. Il partito di Maroni sembrerebbe quindi pagare le divisioni interne delle scorse settimane, con l’espulsione di alcuni esponenti legati all’ex segretario Umberto Bossi.

Nella coalizione di centrosinistra è il PD a perdere consenso dal 26,7% al 25,4%, mentre cresce di un punto percentuale SEL, ora al 2,7%. La formazione di Vendola sembra erodere consensi al partito alleato, dopo le convulse giornate di votazione per il Quirinale che hanno portato fino alle dimissioni del segretario Pierluigi Bersani.

In leggera flessione (-0,3%) anche la coalizione che alle elezioni di febbraio ha candidato a premier Mario Monti: all’interno di essa, in particolare, si registra un calo di Scelta Civica dal 7% al 6,2%, mentre cresce l’UDC, attestata al 2,7%. Pressoché stabile appare Rivoluzione Civile.

Infine, è interessante il dato degli indecisi e degli astenuti, che insieme raggiungono il 34,1%, in aumento del 2,4% rispetto alla rilevazione del 5 aprile.

sondaggio-lorien-consulting

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Francesco Anania

Classe ‘84, si laurea in Politica e Istituzioni Comparate all’Università degli Studi di Milano. Successivamente consegue il Master in Fonti, Strumenti e Metodi per la Ricerca Sociale presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma e accumula esperienze in diversi ambiti, lavorando tra l’altro presso l’istituto di ricerche Ferrari Nasi & Associati e in Regione Lombardia. Ha pubblicato una raccolta di poesie ed è appassionato di politica, world music e calcio. Collabora con Termometro Politico dal 2013.
Tutti gli articoli di Francesco Anania →