Paolo Pagliaro ha presentato al programma Ottoemezzo di La7 il sondaggio Demopolis che analizza il favore che incontra il governo che si sta formando in queste ore, per il quale è stato incaricato il democratico Enrico Letta.
[ad]Proprio sulla fiducia nel probabile futuro Presidente del Consiglio gli Italiani sembrano già essere divisi: se il 45% di essi vede il suo incarico positivamente, una forte minoranza del 31% è contraria, mentre il 24% dichiara di non avere un’opinione, probabilmente anche per la relativa marginalità della figura di Letta agli occhi del grande pubblico.
Analizzando la valutazione relativa al governo che si sta andando a formare, si nota che solo il 10% degli Italiani è nettamente favorevole al governo di larghe intese che si sta profilando, con contributi provenienti da tutti i partiti che vorranno partecipare all’accordo, mentre il 39% degli Italiani è decisamente contrario a questa soluzione. La maggioranza assoluta, il 51%,vede invece il governo di larghe intese come unica via d’uscita possibile possibile, pur riconoscendo le difficoltà cui si andrà incontro. È rilevante che la fazione coloro che hanno dichiarato di non condividere un governo di intesa è composta per il 48% da elettori di centro sinistra, mentre quelli di centro destra sono il 21%. Gli elettori che avevano scelto Bersani alle scorse elezioni sono quindi più restii ad accettare un accordo con il PDL di quanto non siano gli elettori di Berlusconi.
È certo però che gli Italiani non vogliono tornare alle urne: il sondaggio Demopolis mostra infatti che oltre 2 intervistati su 3 (il 69%) non ritiene utili nuove elezioni anticipate, percependo l’urgenza di alcuni interventi necessari per far ripartire il paese e per garantire una situazione politica piu stabile e accettabile.
L’intervento più urgente richiesto al nuovo governo riguarda infatti la situazione economica, seguito dalla sofferta riforma della legge elettorale e dai tanto richiesti quanto promessi tagli ai costi della politica.