Le regole del M5s sono chiare. Chi va ai talk show, senza prima aver avvisato il Movimento, rischia l’espulsione. Il senatore pentastellato Marino Mastrangeli ha quindi trasgredito le regole, andando più volte ospite alla trasmissione Pomeriggio Cinque di Barbara D’Urso. E per questo sono state attivate le procedure di espulsione dal Movimento come aveva richiesto il capogruppo al Senato Vito Crimi. Ne dà nota Beppe Grillo sul suo blog ricordando come “Il senatore Marino Mastrangeli ha violato numerose volte la regola “Evitare la partecipazione ai talk show televisivi” senza sentire alcun coordinarmento con i gruppi parlamentari e danneggiando così l’immagine del M5S con valutazioni del tutto personali. Per questo – scrive Grillo – i gruppi parlamentari riuniti del Movimento 5 Stelle Camera e Senato hanno deliberato a maggioranza, ai sensi del Codice di Comportamento di proporre l’espulsione dal gruppo parlamentare del Senato di Marino Mastrangeli per palese violazione delle norme di comportamento sottoscritte dallo stesso prima della sua candidatura”. Votazioni che hanno decretato l’espulsione di Mastrangeli. La maggioranza ha infatti votato per l’espulsione del senatore come si legge sul blog di Grillo: “Gli aventi diritto erano 48.292, di questi hanno votato in 19.341. L’88,8% (pari a 17.177 voti) ha votato per l’espulsione, il restante 11,2% (pari a 2.164 voti) ha votato per il no”.
[ad] Il senatore però non ci sta. E attacca “È una vergogna, una vergogna. Queste cose non succedono neanche in Corea del Nord. Formerò una componente che chiamerò “Minoranza M5S”, perché continuerò ad avere il Movimento nel sangue”. Mastrangeli, dopo aver appreso la notizia della sua espulsione, ha dichiarato che passerà per vie legali.