“Forza Italia diversa da Salvini-Meloni, e il Cav l’ha riaffermato”.
Detta la linea, Mara Carfagna, Vicepresidente della Camera ed esponente di punta di Forza Italia.
Nessuno sconto, né a Giuseppe Conte né ai suoi alleati di centrodestra Matteo Salvini e Giorgia Meloni.
Ho fatto una battaglia per rivendicare l’identità liberale di Forza Italia.
Quando vedo tornare il partito nel suo spazio politico naturale non posso che trarne soddisfazione.
È una scelta che paga nei sondaggi. Oggi si è invertita una tendenza che ci ha dato in calo per 2 anni. pic.twitter.com/lEjsfysGmU— Mara Carfagna (@mara_carfagna) May 1, 2020
Intervistata da Il Tempo, non risparmia critiche all’operato del Presidente del Consiglio dopo l’informativa in Parlamento: “Nulla di nuovo. Il Conte che ho visto alla Camera non cambia rispetto al Conte che ho visto per tutta la durata dell’emergenza: non è all’altezza della sfida che si è trovato di fronte“. L’azzurra punta il dito contro gli eccessivi verbi declinati al futuro, che potrebbe avere un senso “solo se questo vuol dire avere una visione. Nel caso di Conte, invece, significa faremo, quando invece, giunti a questo punto, serviva già “aver fatto” molto”.
In merito al rilievo del comitato tecnico-scientifico nelle decisioni dell’esecutivo, Carfagna risponde: “Il problema non è nella presenza di scienziati o dei comitati, ma è della politica. Loro fanno il loro lavoro, noi dovremmo fare il nostro, che è decidere, scegliere”.
Una battuta infine sulle iniziative di protesta attuate nei giorni scorsi dalla Lega e da Fratelli d’Italia: “Temo che la gara della protesta che si è aperta tra Salvini e Meloni rischi di riaccendere nel Paese un clima di scontro che in questo momento non possiamo permetterci. Mentre Forza Italia ha un altro approccio”.