L’Imu ad Asti: comune del Piemonte di 73mila abitanti. In questi giorni sta facendo discutere l’iniziativa assunta dal suo Sindaco, Fabrizio Brignolo, che si è impegnato a restituire l’Imu versata dai suoi concittadini.
[ad]Fin qui quasi tutto normale, se non fosse per il particolare che il primo cittadino in questione è espressione del Partito Democratico. Salta evidente agli occhi il paradosso che un amministratore locale del PD si assuma la responsabilità politica, contabile e amministrativa di “rimborsare” i contribuenti per i versamenti effettuati per la tassazione sulla prima casa.
Da sempre, infatti, questo tipo di impegno (Via l’Imu e rimborso di quanto versato) viene dal campo avverso a quello del centrosinistra, ovvero dal Pdl, ormai si può definire la “madre di tutte le promesse” berlusconiane. Ascoltare un Sindaco del Pd che anticipa tutti e mentrepa Governo e Parlamento dibattono su come superare l’attuale tassazione sulle abitazioni procede con i provvedimenti necessari a rimborsare i cittadini di Asti è davvero clamoroso.
«In un momento di grande difficoltà – hanno detto lo stesso Fabrizio Brignolo e l’assessore alle Finanze, Santo Cannella – in cui il Comune deve chiudere un bilancio con oltre otto milioni e mezzo di euro in meno dell’anno scorso, riusciamo a dare un segnale di attenzione ai titolari di redditi bassi e a mantenere un’imposizione fiscale nel segno dell’equità e della salvaguardia dei soggetti più deboli».
Nel dettaglio, dal punto di vista tecnico, l’amministrazione di Asti ha stabilito che va attuato il rimborso dell’imposta sulla prima casa. Per farlo emanerà un bando di cui beneficeranno i redditi bassi e quelli leggermente più alti ma gravati da mutuo per l’acquisto dell’abitazione.
Di qui a breve, se la promessa sarà mantenuta, i cittadini del Comune piemontese dovrebbero essere i primi in Italia a vedersi rimborsata l’odiata imposta sulla propria casa. Si vedrà poi se anche Governo e Parlamento, a livello nazionale, riusciranno a trovare il modo tecnico e soprattutto la copertura contabile per abolire in toto l’Imu e soprattutto restituire quanto versato finora dai contribuenti.
A cura di Paolo Trapani – www.promessepubbliche.com