Il nuovo sondaggio Emg sulle intenzioni di voto, diffuso dal Tg La7 di Enrico Mentana, non mette in luce variazioni significative rispetto alla settimana precedente. Infatti, il centrodestra cresce di qualche decimale e consolida il vantaggio su centrosinistra e M5S.
Nella rilevazione del 2-3 maggio chi incrementa maggiormente il proprio consenso è il PDL, passando dal 26% al 27,3%, mentre sono dati in lieve flessione gli altri partiti della coalizione guidata da Silvio Berlusconi: Lega Nord (-0,3%) e Fratelli d’Italia (-0,4%). Nel complesso il centrodestra viene accreditato oggi del 37,7%, in crescita dello 0,6%.
Avanza leggermente anche il centrosinistra, che dal 29,1% si attesta al 29,4%, ma al suo interno il Partito Democratico perde lo 0,4% e invece a guadagnare risulta SEL: il partito di Vendola passa difatti dal 5,1% al 5,8%.
Nel sondaggio dell’istituto di Masia il Movimento 5 Stelle si attesta al 25,9% (-0,2), non registrando quindi variazioni importanti nell’ultima settimana. Lo stesso può dirsi per la coalizione “montiana”, adesso al 6,3% (-0,3), dimostrandosi comunque sempre più debole. Irrilevanti, infine, le restanti forze politiche.
Scende la percentuale di indecisi rispetto alla scorsa settimana (-2%), così come risultano in calo (-2,4) coloro che oggi sarebbero intenzionati ad astenersi, pari al 32,1%: questi dati ci mostrano come, dopo il disorientamento seguito agli avvenimenti delle scorse settimane, l’elettorato tenda ora probabilmente a ricollocarsi.
Infine, il sondaggio pubblicato da La7 ci informa anche del grado di fiducia in Enrico Letta. Il presidente del Consiglio godrebbe in questo momento di un apprezzamento del 44% degli italiani, tre punti percentuali in più rispetto alla scorsa settimana: un valore che dimostra pertanto una fiducia trasversale fra gli elettori delle forze politiche che compongono l’attuale maggioranza di governo.