中国政治监测 (Zhōngguó zhèngzhì jiāncè)
Un monitoraggio della politica cinese
[ad]Questa rubrica si propone l’obiettivo di informare il lettore sui principali grandi eventi e temi relativi alla politica (di volta in volta o interna o estera) della Repubblica Popolare Cinese. In questa prima edizione presentiamo la nuova classe dirigente.
Cina: i nuovi volti del potere
Una presentazione dei ‘magnifici sette’ che dovrebbero governare il Paese di Mezzo fino al 2022
Milano, 12 maggio 2013 – E’ di due giorni fa la notizia dell’ufficializzazione di nuove nomine da parte del Consiglio di Stato (Cai Mingzhao direttore e Lu Wei vicedirettore dell’Ufficio Informazioni del Consiglio di Stato, Lu Wei anche direttore dell’Ufficio Informazioni Internet di Stato, Wang Weiguang presidente e Zhao Shengxuan vicepresidente dell’Accademia Cinese di Scienze Sociali, Yang Jing presidente dell’Accademia Cinese di Gestione governativa, Li Jiping presidente del Tavolo di Supervisione sulle Grandi Imprese Statali), ma forse non serve spingersi così nel dettaglio per trovare nomi e volti sconosciuti ai più nell’amministrazione dell’Rpc, dato che il ricambio tra la precedente amministrazione Hu-Wen (rispettivamente presidente e primo ministro della repubblica) e l’attuale Xi-Li (idem) ha lasciato il posto a guide del Paese relativamente giovani: la media anagrafica dei sette nuovi membri del Comitato Permanente del Partito Comunista è di 64 anni d’età.
Il passaggio di consegne tra Hu Jintao (胡锦涛) e Xi Jinping (习近平) è avvenuto tra novembre 2012 e marzo di quest’anno e ha inaugurato un’era inedita di lotta alla corruzione e all’inquinamento. In un discorso riportato dall’agenzia di stampa cinese Xinhua (新华) e ripreso dal Guardian (http://www.guardian.co.uk/world/2013/jan/22/xi-jinping-tigers-flies-corruption) Xi esprime la necessità per il bene del Paese di “combattere tanto le tigri quanto le mosche (cioè sia i dirigenti sia i piccoli burocrati corrotti; Ndr), indagando con risolutezza i reati commessi dagli ufficiali dirigenti e risolvendo con serietà le tendenze insalubri e i problemi di corruzione che interessano la popolazione”. Sul fronte dell’ecosostenibilità, l’amministrazione Xi ha tutto l’interesse a portare avanti la politica già promossa dall’ex premier Wen Jiabao (温家宝), che mira al raggiungimento del target di circa 7,5% di crescita del Pil nel 2013, poco più che l’anno scorso, ma con un occhio di riguardo all’ambiente: “Lo stato dell’ambiente ecologico si ripercuote sulla qualità della vita della gente e sul futuro della nazione. Dobbiamo aderire alla basilare politica statale di preservazione delle risorse e protezione dell’ecosistema, sforzandoci di promuovere uno sviluppo verde, circolare e a basso consumo di carbone” ha detto Wen al congresso lo scorso marzo (http://www.newstatesman.com/economics/2013/03/china-looks-green-economy-hit-gdp-growth-target-75-cent). Un impegno ribadito più volte dal nuovo presidente della repubblica.
Xi Jinping
Nato il 15 giugno 1953, Xi Jinping ricopre la carica di Segretario generale del Partito Comunista Cinese, quella di Presidente della Repubblica Popolare Cinese e quella di Presidente della Commissione Militare. È inoltre membro del Comitato Permanente del Pcc, il massimo organo decisionale cinese. Figlio di un veterano comunista, ha fatto carriera nelle zone costiere: tra il 1999 e il 2002 è stato presidente della regione del Fujian (福建), dal 2002 al 2007 di quella del Zhejiang (浙江), infine (nel 2007) segretario del Partito a Shanghai (上海). Nell’ottobre del 2007 è stato designato quale successore del presidente Hu. La moglie di Xi è Peng Liyuan (彭丽媛), famosa cantante e prima first-lady popolare tra la gente comune, che l’apprezza tanto per la sua eleganza quanto per il suo talento (vedi a esempio cosa ne dice Time: http://time100.time.com/2013/04/18/time-100/slide/peng-liyuan/).
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Gli altri membri del Comitato Permanente del Politburo del Partito Comunista
Li Keqiang (李克强) è il nuovo primo ministro, successore di Wen Jiabao. Nato l’1 luglio 1955, oltre al ruolo di premier ricopre quello di segretario del Partito del Consiglio di Stato. Cresciuto nella Lega della Gioventù Comunista, dal 1998 al 2004 è stato presidente della regione dello Henan (河南) e segretario del Partito in quella del Liaoning (辽宁). Dal 2008 al 2013 è stato vicepremier di Wen.
[ad]Zhang Dejiang (张德江), nato nel novembre del 1946, è presidente del Comitato Permanente del Congresso Nazionale del Popolo. Ex vicepremier (in Cina ce ne sono quattro per volta, di rango diverso ognuno), è stato capo del Partito nelle regioni del Guangdong (广东) e del Zhejiang (浙江), mentre a marzo dell’anno scorso è stato nominato capo del Partito nella città di Chongqing (重庆).
Yu Zhengsheng (俞正声), nato nell’aprile del 1945, presiede il Comitato Nazionale della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese. È stato capo del Partito a Shanghai, prima del che ha ricoperto la stessa carica nella regione dello Hubei (湖北). Dal novembre del 2002 è membro del Politburo del Partito Comunista, organismo di cui ora ricopre la quarta posizione in graduatoria, dopo i sopraelencati.
Liu Yunshan (刘云山), nato nel luglio del 1947, ricopre le cariche di primo segretario del Segretariato Centrale del Partito Comunista Cinese, di presidente della Commissione Centrale di Orientamento per la Costruzione della Civiltà Spirituale e di presidente della Scuola Centrale del Partito. Ha lavorato vent’anni nella regione della Mongolia Interna (内蒙古). Dirige il Ministero della Propaganda del Comitato Centrale del Pcc. È membro del Politburo dal 2002.
Wang Qishan (王岐山), nato nel luglio del 1948, è segretario della Commissione Centrale per l’Ispezione Disciplinare. Prima è stato vicepremier, da marzo 2008 a marzo 2013. Ha ricoperto cariche di rilievo nelle regioni di Hainan (海南) e di Pechino (北京). Sulla capitale della Repubblica Popolare Cinese, si rammenta che date le dimensioni funziona come una regione dal punto di vista amministrativo. Lo stesso avviene per Shanghai e Chongqing. Wang è nel Politburo dal 2007.
Zhang Gaoli (张高丽), nato nel novembre del 1946 è il primo (per rango) vicepremier. Gli altri tre sono: Liu Yandong (刘延东), Wang Yang (汪洋) e Ma Kai (马凯). Già segretario del Comitato del Pcc nella città di Tianjin (天津) fino al 2012 e prima d’allora, fino al 2007, segretario del Partito nella regione dello Shandong (山东), che durante la sua amministrazione vide un notevole incremento della produzione industriale, l’economista Zhang ha ricoperto posizioni di potere anche nella municipalità di Shenzhen (深圳), zona soggetta a regime fiscale speciale.
Stefano Giovannini