Il sondaggio Ipsos presentato da Nando Pagnoncelli a Ballarò ha analizzato anche questa settimana le valutazioni degli Italiani circa le tre principali forze politiche presenti in parlamento, oltre alle loro intenzioni di voto.
[ad]Ancora una volta, prevalgono per tutti i giudizi negativi. Il PD è, secondo il 59%, troppo diviso e quindi destinato a scindersi nelle differenti correnti che lo compongono, mentre solo il 32% lo vede stabile e forte. Come rilevato la scorsa settimana, due Italiani su 3 pensano che il PDL si regga solo grazie alla presenza di Berlusconi, dal cui destino dipenderebbe anche quello del partito stesso, mentre il 29% pensa che sia un partito affidabile e con le idee chiare.
Il Movimento 5 Stelle è visto invece dal 66% degli Italiani come troppo radicale, e ricorda alcune esperienze di opposizione viste in parlamento negli anni passati, mentresolo il 19% degli Italiani vede nel MoVimento guidato da Grillo un elemento politico maturo.
In quest’ottica particolarmente negativa per le forze schierate in parlamento, le intenzioni di voto non cambiano però sensibilmente rispetto a quelle rilevate dal sondaggio Ipsos della scorsa settimana. Il PD si mantiene infatti stabile al 26,5%, mentre il PDL perde lo 0,8% passando al 29,2% e il M5S cala dal 23% al 22,5%. Il PDL si riconferma quindi il primo partito, distanziandosi di quasi 3 punti dal PD e di 7 dal M5S. Cala anche Scelta Civica, che con una perdita dello 0,8% scende al 5,8% delle preferenze.
Guadagnano invece terreno (seppure molto poco) tutti gli altri partiti principali. SEL passa dal 3,8% del 7 Maggio al 4,3% di oggi, la Lega sale al 3,5% (+0,3%), Fratelli d’Italia guadagna lo 0,7% mentre Rifondazione Comunista e UDC arrivano rispettivamente all’1,8% e all’1,6%, rispetto all’1,1% che li accomunava la scorsa settimana.
Solo oscillazioni minime e nessun cambiamento radicale quindi nel sondaggio elettorale presentato da Ipsos questa settimana, bisognerà forse attendere che il governo vari le prime misure importanti perchè nelle intenzioni di voto degli Italiani si vedano cambiamenti significativi.